Pubblicato il 8 Maggio 2021
“Ai nostri eroi, medici ed infermieri, va la nostra immensa gratitudine. Nulla può eguagliare le cure, le attenzioni ed il conforto ricevuto. Non dimenticheremo mai ciò che avete fatto”. Sono alcune frasi che i genitori di una bimba di otto mesi salvata da una rara sindrome post-Covid hanno voluto donare al reparto di Pediatria dell’ospedale ‘Gravina’ di Caltagirone.
La bimba adesso è a casa. Quando arriva in ospedale le sue condizioni sono molto gravi. Le attenzioni dei sanitari si concentrano su diverse ipotesi e la diagnosi è subito chiara: si tratta della Sindrome infiammatoria multisistemica, una malattia che interessa diversi organi ed apparati e che si verifica raramente nei bambini dopo circa 4/6 settimane dall’infezione da Covid.
“La diagnosi precoce e la terapia tempestiva – spiega il direttore dell’UOC di Pediatria Roberto Giugno – hanno consentito una rapida e completa guarigione. La maggior parte di questi casi ha, invece, bisogno di cure presso le terapie intensive. Vogliamo anche noi ringraziare i genitori della nostra piccolina. Il loro gesto ci ha commosso e ci invita a fare sempre di più e sempre meglio”.
Apprezzamento per il buon lavoro svolto dall’equipe della Pediatria dell’ospedale e dal suo primario è stato espresso dalla direzione aziendale: “Il reparto – afferma una nota – si conferma un punto di riferimento di altissimo livello”.
Attualmente in Italia sono un centinaio i casi descritti di Sindrome infiammatoria multisistemica, soprattutto nel Nord Italia e in particolare nelle zone maggiormente colpite dalla pandemia da Covid. In Sicilia sono noti meno di 10 casi.