Pubblicato il 13 Maggio 2023
Importante novità in seno all’associazione Anffas Monte Lepini, che si occupa di supporto alle persone con disabilità intellettiva e del neurosviluppo. Ne giorni scorsi, infatti, è stato nominato un nuovo presidente. Si tratta di Francesco Cardarello: 42 anni, laureato in Servizi Sociali, da più di vent’anni collabora con Anffas Roma come Assistente Educativo presso le varie Residenze dislocate sul territorio romano, acquisendo una notevole esperienza riguardo al delicato tema del Durante noi / dopo di noi
“La fiducia che mi è stata data dai soci – ha detto il neo presidente – mi onora e mi incoraggia ad assumere il peso delle responsabilità che l’incarico richiede. Ringrazio chi con fiducia e voglia di intraprendere questo percorso si è messo a disposizione e camminerà al mio fianco. Il mio impegno sarà mantenere la già avviata rete di relazioni sul territorio e cercare di far fiorire ciò che si sta seminando, pur nella consapevolezza di tante difficoltà”.
Per l’immediato futuro, l’intento di Cardarello è quello di “perseguire finalità di solidarietà e di aiuto sociale, sensibilizzando maggiormente gli organi politici, gli amministratori e gli operatori sanitari al fine di migliorare l’assistenza e le condizioni di vita delle persone con disagio psichico e dei loro familiari”.
Molte le idee concrete da portare avanti: “Mi impegnerò per portare avanti percorsi innovativi, come nel caso del Progetto “MATRICI” , strumento che punta a cambiare il modo di approcciarsi alla Vita Indipendente e al “Dopo di Noi” nell’ottica di una maggiore autonomia delle persone con disabilità coinvolte elaborando progetti individuali ex art. 14 L. 328/00 e per il “Dopo e Durante Noi” Legge 112/16”.
MATRICI è un software che rappresenta una guida interattiva alla progettazione individualizzata. La raccolta di informazioni, l’assessment e valutazione multidimensionale, la pianificazione, programmazione, gestione e valutazione dei sostegni e dei loro esiti divengono un processo guidato e allineato ai diritti, ai desideri ed aspettative della persona stessa e della sua famiglia, ala necessità di sostegno sue e del suo contesto di vita e volto al miglioramento della sua Qualità di Vita. MATRICI permette dunque la realizzazione del Progetto Individuale di Vita non solo ai sensi dell’art. 14 della L. 328/00 ma anche con le misure progettate e finanziate secondo la Legge 112/16.
“In tal senso stiamo programmando un incontro che vuole presentare Matrici , avanzando proposte, sottoforma di raccomandazioni ai vari decisori politici per implementare la Legge 112/16, tenendo conto delle criticità applicative fino ad oggi rilevate”.