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violenza sessuale

La 22enne si è presentata al pronnto soccorso dicendo di essere stata violentata.

Cameriera stuprata in bagno da un collega, la confessione dopo giorni sotto choc

Pubblicato il 10 Luglio 2024

Dopo la storia della presunta violenza di un cameriere 34enne romano a danno di una 16enne di origine rumena sull’isola di Ponza, da Torino arriva un’altra bruttissima storia di violenza sessuale. La vittima del presunto stupro è una ragazza di 27 anni, una cameriera che lavora in una birreria nella zona nord di Torino, che sarebbe stata molestata in bagno da un collega 26enne.

La violenza in bagno

Come riferito da Repubblica i fatti risalgono a venerdì scorso quando, verso l’1:30 di notte, nel locale erano rimasti ormai pochi clienti e la ragazza si era diretta in bagno. Qui l’avrebbe seguita un collega, che le faceva la corte puntualmente respinta dalla ragazza perché fidanzata e che, dopo averla bloccata, avrebbe cercato di abusare di lei. La cameriera a fatica sarebbe riuscita a liberarsi e, ancora scioccata, avrebbe inforcato la bicicletta per correre verso casa ma sarebbe caduta facendosi male, rendendo necessario l’intervento dell’ambulanza che l’ha portata in ospedale, dove è stata medicata e poi dimessa.

La vicenda avrebbe talmente traumatizzato la ragazza che per giorni non avrebbe confidato a nessuno della presunta violenza subita. Poi, superato lo choc, avrebbe rivelato tutto ad un’amica che l’ha convinta a tornare in ospedale e denunciare il suo presunto aggressore. Serviranno ulteriori indagini per capire cos’è successo effettivamente in quel bagno e fare piena luce sull’ennesima storia di violenze e abusi sessuali.