Pubblicato il 8 Aprile 2021
Due giornate molto importanti per la campagna vaccinale in Puglia. Dopo il primo incontro avvenuto ieri, in cui il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano e l’assessore alla Sanità Pier Luigi Lopalco hanno incontrato, in videoconferenza, i medici di medicina generale della Bat, di Lecce e di Brindisi nel corso di tre incontri distinti e con circa trecento partecipanti, oggi ancora una giornata di meeting sulla campagna vaccinale. A presidiare la videoconferenza odierna, insieme al presidente della Regione Puglia e all’assessore Lopalco, c’erano i medici di medicina generale delle province di Taranto, Bari e Foggia. Oggi i partecipanti sono stati oltre 450. “Gli incontri con i medici sono andati tutti molto bene, ce n’era bisogno e vorrei ripeterli almeno una volta a settimana, perché è importantissimo avere contatto diretto con loro, scambiare informazioni, soprattutto rafforzare le relazioni tra i medici di medicina generale e le Asl” ha detto il presidente Emiliano.
Campagna vaccinale, le dichiarazioni sugli incontri di Emiliano e Lopalco
“È la prima volta che un presidente di Regione incontra tutti i medici di base – ha continuato Emiliano – senza naturalmente voler scavalcare le organizzazioni sindacali con le quali abbiamo lavorato anche molto bene, chiudendo accordi che io giudico importantissimi. Ma in questo momento avere un filo diretto e un confronto continuo è molto utile. Non esistono vicende, a maggior ragione come la pandemia, che si possono gestire in autonomia. Occorre fare squadra e fare gruppo. Se noi riusciamo ad essere veloci in questa campagna vaccinale nella somministrazione a quanta più gente possibile, mettiamo in sicurezza persone che oggi rischiano la vita, a cominciare dai più fragili e da chi è più grande di età. I medici di medicina generale devono avere un filo diretto con le Asl e una comunicazione aperta 24 ore su 24 festivi compresi”.
“Serve un’azione di coordinamento e cooperazione che significa sburocratizzare la vaccinazione – ha aggiunto l’assessore regionale alla Sanità Pier Luigi Lopalco – la priorità è vaccinare quanto più possibile, in fretta e con tutti i vaccini a disposizione, Astrazeneca, Pfizer e Moderna. Naturalmente con priorità per gli ultra ottantenni che sono a casa, e poi per i disabili, i fragili, gli oncologici. È una platea vastissima che, con una buona organizzazione, può essere coperta in poco tempo. Poi occorre andare al massimo con tutti i vaccini che sono arrivati, ripeto anche e soprattutto Pfizer e Astrazeneca, perché purtroppo di Moderna ci sono poche dosi. Con questo spirito di squadra, mettiamo tutte le nostre forze organizzative nella vaccinazione. Se serve personale, supporto o risorse, chiedetele ora perché questo è il momento. Dobbiamo centrare l’obiettivo e ce la possiamo fare. Solo con voi possiamo fare 30/40mila dosi al giorno, che significa raddoppiare ogni giorno le somministrazioni previste dalla campagna vaccinale”.
Qui il resoconto complessivo del meeting odierno sulla campagna vaccinale.