Pubblicato il 8 Febbraio 2022
I Carabinieri della Compagnia di Giugliano in Campania, insieme a quelli del Reggimento Campania e del Gruppo Forestale di Napoli, hanno svolto controlli straordinari nei campi rom dell’area ASI e di Via Carrafiello a Giugliano in Campania.
Il blitz è scattato nei due insediamenti che contano circa 800 persone, gran parte delle quali sotto i 18 anni. Le perquisizioni sono state eseguite nelle roulotte e nelle baracche. I militari impiegati sono stati 40.
Ritrovati 4 motori di aerei dal valore di oltre 100.000 euro
In un locale improvvisato erano nascosti 4 motori per aerei ultraleggeri, per un valore di 120mila euro. La sera prima erano stati rubati da 4 velivoli nel campo di volo nel comune di Castel Volturno. La spiegazione fornita dalle due persone è stata poco credibile e non ha risparmiato loro una denuncia per ricettazione.
47 veicoli sequestrati tra auto e furgoni
In totale i veicoli sequestrati sono stati 47 (40 auto e 7 furgoni), 2 perché risultati oggetto di furto, 8 perché gravati da decreti di sequestro preventivo. Gli altri erano intestati a persone inesistenti ed erano privi di assicurazione.
Tra le auto portate via dai carri attrezzi anche una dotata di una cinghia solitamente utilizzata per sradicare saracinesche e sportelli bancomat.
In molte baracche sono stati anche rinvenuti e sequestrati attrezzi che potevano essere utilizzati per lo scasso.
Inquinamento ambientale: rinvenuti diversi rifiuti pericolosi a cielo aperto
Nelle aree “comuni” dei due campi sono stati rilevati grossi cumuli di immondizia. I cumuli erano composti prevalentemente da tonnellate di rifiuti speciali potenzialmente tossici per il terreno e le falde acquifere. La rimozione è stata promossa tramite gli organi comunali.
C’era di tutto: pneumatici, scarti tessili e da demolizione, pezzi di ricambio di auto, mobilia, taniche di oli motore e tanto altro. Le sanzioni al codice della strada sono state 37 per oltre 37mila euro in verbali.
Appena qualche giorno fa alcuni residenti del campo della zona ASI avevano allestito un mercatino di oggetti dall’origine poco chiara. In quell’occasione le persone denunciate per ricettazione erano state 3.
Anche nelle prossime ore continueranno i controlli, che stanno proseguendo a tappeto in questi giorni.