Pubblicato il 18 Agosto 2022
I Carabinieri Forestali di Pietramelara, dopo la segnalazione dell’Asl Veterinaria di Caserta, si sono ritrovati dinanzi ad uno spettacolo vergognoso quando si sono recati presso un ricovero abusivo a Roccaromana, in provincia di Caserta, dove diversi cani erano tenuti in condizioni terrificanti, senza alcun riparo dal caldo e dalla pioggia e con cibo e acqua praticamente immangiabili.
La scoperta del canile lager: anche cuccioli nati da pochi giorni
In totale i militari hanno trovato 8 cani adulti tipo segugio, 4 maschi e 4 femmine, una delle quali aveva da poco dato alla luce 5 cuccioli.
Come spiega la nota dei carabinieri gli animali “sono risultati detenuti in condizioni incompatibili con la loro natura e soggetti a grave sofferenza di natura fisica e psichica”.
I cani erano costretti a vivere in uno spazio piccolissimo tra i loro stessi bisogni, condizioni che li rendono anche particolarmente aggressivi e litigiosi tra di loro.
La Forestale ha accertato che il cibo veniva dato ai cani in ampi contenitori che usavano come giaciglio, mentre l’acqua era stipata in secchi estremamente sporchi.
L’intera area è stata sequestrata, mentre i cani sono stati affidati in custodia giudiziaria ad un canile autorizzato. Il proprietario del canile lager è stato deferito in stato di libertà, cioè “per detenzione di animali in condizioni incompatibili con la loro natura e produttive di gravi sofferenze”.