Di episodi scioccanti e bizzarri a bordo degli aerei ne stanno succedendo davvero tanti in questi mesi, dal momento che le tratte aeree sono maggiormente battute in questo periodo di vacanza. Solo qualche giorno fa è diventato virale il video di un uomo e una donna che fanno sesso in volo nel bagno di un aereo, scatenando l’ilarità e gli applausi degli altri viaggiatori.
Meno “divertente” l’episodio di un passeggero colpito da una tremenda diarrea in un volo partito da Atlanta per Barcellona, costretto a tornare indietro per “rischio biologico”.
Sempre dagli Stati Uniti arriva un’altra incredibile storia che vede protagonista un’intera famiglia, marito, moglie e la figlia di 19 mesi, cacciati via da un aereo perché puzzavano a detta dei passeggeri.
Secondo il racconto della famiglia, diversi passeggeri si sono lamentati per il loro odore sgradevole e così i membri della compagnia aerea hanno invitato marito, moglie e figlia a scendere dal volo dell’American Airlines.
Yossy Adler e la moglie Jennie, di Detroit, hanno denunciato l’episodio al DailyStar e hanno spiegato che sono stati invitati a scendere dall’aereo per il loro cattivo odore corporeo.
Tuttavia Adler, consulente aziendale 36enne, ha lanciato un’accusa molto grave spiegando qual è il motivo per il quale, secondo lui, sono stati cacciati: “Ma quale puzza, ci hanno cacciato perché siamo ebrei”.
L’uomo è stato intervistato anche dal WPLG Local 10 News, al quale ha raccontato: “All’improvviso, non appena ci hanno portati via, hanno chiuso il cancello e poi hanno detto: ‘Mi dispiace signore, alcune persone si sono lamentate che avevate odore e noi non siamo autorizzati a farvi tornare su”. La famiglia ha inoltre denunciato che non sarebbero stati nemmeno restituiti i loro bagagli.
Dal canto suo l’American Airlines ha diramato un comunicato che però non fornisce ulteriori dettagli sull’episodio: “Il signor Adler e sua moglie sono stati allontanati dal volo quando diversi passeggeri si sono lamentati del loro odore corporeo. Hanno prenotato un albergo per la notte e hanno ricevuto dei buoni pasto. Per loro è stato prenotato un nuovo volo”.
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