Caos treni, infuriano le polemiche su Salvini: il ministro nella bufera, è furioso

E’ di nuovo bufera su Matteo Salvini, ministro dei Trasporti per il caos treni di ieri, 11 gennaio. Il ministro, nelle scorse ore, ha dovuto subire gli attacchi dell’opposizione ma, anche da tanti pendolari (a mezzo social), arrabbiati per per i disagi sulle linee ferroviarie.

Salvini criticato è furioso

Ieri, sabato 11 gennaio è stata un’altra giornata tormentata per migliaia di viaggiatori.

I disagi sono iniziati alle 7 del mattino – per un guasto elettrico nel nodo di Milano – che ha causato sospensioni e cancellazioni dei treni che collegano il capoluogo lombardo con Genova, Venezia e Bologna. Inevitabili, le conseguenze anche sui regionali di Trenord. Risultato: migliaia i passeggeri rimasti ad aspettare nelle stazioni, treni con ritardi fino a 200 minuti.

Matteo Salvini, per questo disservizio è stato oggetto di forti critiche. La Repubblica racconta come il ministro sarebbe andato su tutte le furie per la gestione della comunicazione della vicenda da parte di Trenitalia. A fargli perdere la pazienza sarebbe stato il messaggio diffuso dalla società che ha invitato ad “Evitare gli spostamenti”.

Salvini, come scrive sempre Repubblica, si sarebbe arrabbiato a tal punto da pretendere a strettissimo giro che la società parlasse di rimborsi in blocco ai viaggiatori.

Salvini attaccato sui social dagli utenti, da Renzi e Schlein

Per ore Salvini sui social è stato oggetto di attacchi da centinaia di utenti sui social. Durissime anche le opposizioni tanto da far tuonare Matteo Renzi ed Elly Schlein: “Peggior ministro dei Trasporti della storia”.