Pubblicato il 12 Maggio 2021
Nella giornata di ieri si è diffuso rapidamente sul web un video in cui un carabiniere prende a calci un ragazzo con le mani alzate.
Il video è stato diffuso dal gruppo chiamato “Welcome to favelas”, secondo il quale l’episodio si sarebbe verificato a Terzigno ed al di fuori dell’orario previsto dal coprifuoco anti-Covid.
Il video amatoriale dura pochi secondi e non chiarisce la dinamica dei fatti, in particolare non spiega cosa sia successo prima. Potrebbe essere l’atto conclusivo di un inseguimento, ma naturalmente servono ulteriori accertamenti per avere un quadro più ampio della situazione.
Sicuramente l’episodio ha creato grande imbarazzo presso l’Arma dei Carabinieri, tant’è che nella giornata di ieri il Comando Provinciale Carabinieri di Napoli ha rilasciato il seguente comunicato: “Con riferimento al video diffuso in rete dal gruppo denominato “Welcome to Favelas”, attivo sui social e sulle app di messaggistica istantanea, il Comando Provinciale Carabinieri di Napoli ha immediatamente avviato autonomi accertamenti finalizzati a perseguire, con il massimo rigore e convinta inflessibilità, comportamenti inconciliabili con i valori fondanti dell’Arma, valori di umanità e vicinanza, a cui si ispira quotidianamente l’agire dei tanti Carabinieri che, con sacrificio e dedizione, operano per garantire i diritti e la sicurezza dei cittadini, spesso mettendo a rischio anche la propria vita”.
Sarà quindi avviata un’immagine interna per verificare esattamente cosa sia successo.