Pubblicato il 29 Giugno 2020
Nella notte tra sabato e domenica i carabinieri della tenenza di Arzano sono intervenuti in via Salvator Rosa dove era stato segnalato un uomo insanguinato, ferito con vari fendenti alla gamba e alla spalla.
La vittima, poco prima era stata aggredita per strada da un suo conoscente, che dopo averlo offeso dal balcone, era sceso per strade e a termine di una lite scoppiata per motivi futili, lo aveva colpito più volte, con un coltello da cucina lungo 20cm. Tutto sarebbe nato da alcuni apprezzamenti fatti dall’aggressore alla compagna della vittima. La versione dei fatti fornita dalle persone coinvolte, tuttavia, è ancora al vaglio degli inquirenti.
I carabinieri, intervenuti poco dopo, hanno garantito al malcapitato le prime cure affidandolo poi al 118 e al pronto soccorso del San Giovanni Bosco dove gli sono state suturate ferite alla zona lombare, alla coscia e alla caviglia.
La vittima un 34enne di Arzano, se l’è cavata con 15 giorni di prognosi.
Poco distante del luogo dell’evento è stata ritrovata la lama utilizzata e a qualche metro il manico del coltello.
L’aggressore, un 48enne già noto alle forze dell’ordine, nel frattempo si era già dato alla macchia.
I carabinieri lo hanno cercato per tutta la notte e, la mattina successiva, sentitosi braccato, si è spontaneamente consegnato alla Tenenza locale: per lui una denuncia per tentato omicidio e lesioni.