L’importante riconoscimento, viene conferito dal Capo dello Stato, in occasione della Festa della Repubblica, a imprenditori italiani che si sono particolarmente distinti nei settori dell’economia dell’agricoltura, dell’industria, del commercio, dell’artigianato e dell’attività creditizia e assicurativa.
L’onorificenza del Presidente, prende in esame alcune caratteristiche principali dei candidati: per essere insigniti della nomina, infatti, bisogna aver portato avanti la propria attività in autonomia per almeno vent’anni, avere contribuito alla crescita, sia economica sia sociale e allo sviluppo dell’innovazione. Inoltre, la valutazione del Capo dello Stato, tiene in massima considerazione i valori come la condotta morale, principi etici, la buona governance, la sostenibilità civile e ambientale dei candidati.
Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha firmato il 31 maggio, il decreto con il quale nomina i 25 nuovi Cavalieri del Lavoro. Nell’elenco c’è Carlo Cimbri, (nella foto d’apertura)
Lucia Aleotti; Eufrasio Anghileri; Giovanni Arena; Pietro Beccari; Marina Elvira Berlusconi; Paolo Bertazzoni; Maria Chiara Boni; Giorgio Campagnolo; Carmine Caputo; Caterina Imelde Caselli; Carlo Cimbri; Graziano Giordani; Raffaella Leone; Matteo Bruno Lunelli; Fausto Manzana; Giuseppe Marino; Francesco Giovanni Muntoni; Duilio Paolino; Vito Antonio Primiceri; Fabio Ravanelli; Edoardo Roncadin; Enrico Samer; Antonio Serena Monghini; Giovanni Sgariboldi; Aquilino Carlo Villani.
Nato a Cagliari nel 1965 ma da tempo cittadino bolognese, Carlo Cimbri compie, nell’anno in corso, 59 anni. E’ presidente del Gruppo Unipol, leader italiano nel settore assicurativo con una quota di mercato nel Ramo Danni di circa il 20% e che vanta oltre 16 milioni di clienti. Cimbri ha iniziato la propria ‘scalata’ all’interno di Unipol nel 1990, all’età di 25 anni e, anno dopo anno, ha ottenuto una responsabilità sempre maggiore; nel 2010 è stato nominato amministratore delegato e, nel 2022, Presidente.
Cimbri, nel corso degli anni, ha consolidato la posizione di Unipol nel settore assicurativo attraverso l’acquisizione del Gruppo Arca e del Gruppo Fondiaria Sai, per poi rafforzarne, a seguire, anche la posizione nell’ambito bancassicurativo tramite partecipazioni di maggioranza in Bper Banca e Banca Popolare di Sondrio. Sotto la sua guida il Gruppo Unipol, oggi conta oltre 12mila dipendenti e una rete di 4mila agenti per una raccolta assicurativa sul mercato che è salita da 9 a 15 miliardi di euro.
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