Pubblicato il 11 Aprile 2023
Carlo Cracco, pur essendo conosciuto come uno dei migliori chef stellati italiani, sta avendo seri problemi con il suo ristorante a Milano in Galleria Vittorio Emanuele II che, pur essendosi guadagnato una stella Michelin, sta vivendo una forte crisi economica.
Solo pochi giorni fa si è tenuta l’assemblea dei social della Felix srl, l’azienda che detiene il locale interamente controllata dalla Cracco Investimenti, di cui lo stesso Cracco è amministratore unico.
La voragine di debiti del ristorante di Carlo Cracco
Affari Italiani ha parlato dell’incontro e delle forti criticità che sono emerse: “La riunione è servita per approvare il bilancio 2022 chiuso con una perdita di 409mila euro, di poco inferiore a quella di 524mila euro del precedente esercizio, che è stata riportata a nuovo”.
Una situazione che ha ulteriormente aggravato la situazione debitoria, come spiega il sito: “In tal mondo il passivo accumulato in cinque anni di gestione è salito a oltre 4,6 milioni, a fronte di riserve per 4,8 milioni, tanto che il patrimonio netto s’è ulteriormente assottigliato a 246mila euro”. Un anno che si è quindi chiuso con un passivo di 4,6 milioni.
Non è bastata la crescita del fatturato su anno da 3,3 a 4,3 milioni di euro, dal momento che i costi della produzione sono saliti da 4 a 4,8 milioni. In totale la Felix srl ha debiti per un totale di 7,3 milioni, di cui 3,8 milioni verso le banche e altri 3,1 milioni verso i fornitori.
Nel 2018 l’azienda ottenne un finanziamento di 6 milioni di euro dalla Banca Popolare di Sondrio e il rimborso della linea capitale fu sospeso nel periodo della pandemia dal marzo del 2020 fino all’ottobre del 2021. Con il ritorno alla normalità il ristorante di Cracco ha continuato ad accumulare debiti e non si sa quali possono essere le sorti del locale milanese.