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Casa Esagono a Baratti: tutto pronto per il restauro

Pubblicato il 3 Agosto 2022

Con il progetto esecutivo di restauro, consolidamento e riqualificazione di Casa Esagono a Baratti realizzato dallo studio Catalani Del Francia, entra nel vivo l’importante fase di valorizzazione di una delle opere più significative dell’architetto Vittorio Giorgini e del territorio.

Nel 2021 il Comune di Piombino aveva partecipato al bando “Interventi di riqualificazione del patrimonio storico e di pregio degli enti locali toscani” indetto dalla Regione Toscana, venendo ammesso al contributo e risultando quarto in graduatoria tra i 32 interventi ammessi (51 i progetti presentati da tutta la Toscana). Un risultato frutto della collaborazione tra il Comune di Piombino, l’Associazione B.A.Co. Archivio Vittorio Giorgini e il DESTEC (Dipartimento di Ingegneria dell’Energia dei Sistemi del Territorio e delle Costruzioni) dell’Università di Pisa.

“Una grande soddisfazione – commentano il sindaco Francesco Ferrari e Marco Vita, assessore ai Lavori pubblici – considerando la forte aspettativa che si era creata all’epoca intorno al bando e la quantità delle richieste pervenute in Regione. Il nostro progetto, peraltro, è l’unico premiato rivolto a un’architettura contemporanea, a testimonianza di come sia ancora difficile considerare un’opera moderna come un bene culturale. Essere quarti in graduatoria conferma l’alta qualità progettuale presentata, a testimonianza del forte interesse che stiamo dedicando alla valorizzazione del patrimonio culturale del territorio, in particolare di quello bisognoso di cure come Casa Esagono”.

Grande soddisfazione anche da parte di Marco Del Francia, Presidente di B.A.Co. Archivio Vittorio Giorgini, che dal 2013 gestisce Casa Esagono: “Considerata la particolarità dell’opera, cercheremo di costruire un “cantiere aperto” per tutto il periodo dei lavori di restauro, costruendo sul territorio momenti di approfondimento su Casa Esagono, sulle tecniche costruttive utilizzate, sul suo autore e naturalmente sul progetto di restauro, coinvolgendo istituzioni di riferimento come il MIC, ICOMOS e Do.Co.Mo.Mo.” 

“ll progetto – spiega infine Denise Ulivieri, coordinatrice per il Dipartimento di Ingegneria dell’Energia dei Sistemi del Territorio e delle Costruzioni dell’Università di Pisa – nasce da una tesi di Laurea Magistrale in Ingegneria Edile-Architettura, dal titolo “Casa Esagono di Vittorio Giorgini a Baratti (LI): analisi dello stato di conservazione e definizione di strategie per il restauro con applicativi H-BIM”. Lo studio è stato condotto da Cristina Pardini, sotto la guida di Marco Giorgio Bevilacqua, Stefania Landi, Massimiliano Martino e la consulenza di Marco Del Francia. “La puntuale e meticolosa ricerca svolta da Pardini – continua – dopo un’attenta analisi dell’attuale stato di conservazione di questo manufatto, ha consentito di elaborare una mirata strategia progettuale di intervento per il suo recupero”.
Oltre al restauro e al consolidamento, che prevede la sostituzione di parti o elementi non più recuperabili, e il restauro di quelle ammalorate, grazie alla puntuale documentazione conservata in Archivio, è prevista la ricostruzione in alcune stanze degli arredi originari, in modo da ampliarne la capacità d’uso, con residenze per artisti e studiosi utilizzabili in tutto l’anno.

Il Comune è al lavoro per istruire la gara di appalto dei lavori che dovrebbero iniziare a fine estate.