« Torna indietro

Juan Jesus

Caso Acerbi-Juan Jesus, arriva la sentenza: ecco cosa ha deciso il giudice

Pubblicato il 26 Marzo 2024

Si risolve con un’assoluzione per Acerbi il caso che aveva coinvolto anche Juan Jesus, che lo aveva accusato di offese razziste. Al termine dell’indagine la Procura Figc ha deciso di assolvere il difensore nerazzurro poiché “non si raggiunge nella fattispecie il livello minimo di ragionevole certezza circa il contenuto sicuramente discriminatorio dell’offesa recata”. In pratica il giudice sportivo di serie A non ha ravvisato prove sufficienti per incolpare Acerbi.

Benché Acerbi non abbia “disconosciuto” l’offesa e pur riconoscendo la “buona fede” di Juan Jesus, secondo la sentenza l’offesa sarebbe stata ascoltata solo dal difensore del Napoli e non ci sarebbero prove nei video e negli audio che testimonierebbero l’accusa di matrice razzista.

La vicenda

I fatti risalgono all’ultimo Inter-Napoli di campionato, quando nel secondo tempo Juan Jesus richiama l’attenzione dell’arbitro La Pena e accusa Acerbi di avergli rivolto frasi di stampo razzista. “Non mi sta bene, non mi sta bene, mi ha detto nero” – ha ripetuto Juan Jesus all’arbitro. Acerbi si sarebbe anche scusato in campo, ma poi davanti al giudice ha dichiarato di aver detto ‘ti faccio nero’.

Tra l’altro Acerbi, escluso dalla Nazionale per questa vicenda, il giorno dopo ha rispedito al mittente le accuse di razzismo spiegando che Juan Jesus ha capito male. Lo stesso difensore azzurro, in risposta, ha poi pubblicato un post sui social in cui ha ribadito le accuse ad Acerbi che avrebbe detto ‘Vai via nero, sei solo un negro’.

Acerbi avrebbe ammesso davanti alla Procura di aver usato il termine “nero”, ma non in senso dispregiativo o razzista. Si chiude così una brutta pagina del calcio italiano, che lascerà comunque degli strascichi per nulla piacevoli.