Pubblicato il 18 Aprile 2021
Sarà riesumata per ulteriori accertamenti la salma di Sandro Tognatti, l’insegnante biellese morto a 57 anni dopo che gli era stato somministrato il vaccino AstraZeneca.
Una richiesta di riesumazione, ordinata dalla Procura, dovuta ad un esame autoptico più approfondito rispetto a quello standard eseguito alla morte di Tognatti. Per i necessari rilievi, compresi quelli istologici, è infatti necessario altro materiale organico. L’obiettivo non sarebbe comunque quello di accertare un legame diretto tra la somministrazione del vaccino e la morte di Tognatti (sarebbe smentita l’esistenza di un caso AstraZeneca), ma di verificare l’eventuale influenza che potrebbero aver avuto i farmaci sul tragico evento.
Mentre si attende la riesumazione della salma, che dovrebbe avvenire nei prossimi giorni, i vertici dell’ASL di Biella, a cui è stato notificato un avviso di garanzia, si sono presentati in Procura per essere ascoltati.
Seguiranno aggiornamenti.