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Sangiuliano

Caso Boccia, altri guai in arrivo per Sangiuliano: indagato per peculato, rivelazione e diffusione di segreto d’ufficio

Pubblicato il 10 Settembre 2024

Gennaro Sangiuliano ha deciso di dimettersi dal ruolo di ministro della Cultura dopo lo scoppio del caso Boccia, ma i guai per lui non sono finiti qui. Come riportato dal Corriere della Sera l’ex ministro è indagato dalla Procura di Roma con l’accusa di peculato e rivelazione e diffusione di segreto d’ufficio.

Gennaro Sangiuliano indagato

Come spiega il Corriere della Sera il fascicolo sarà trasmesso al tribunale dei Ministri, considerando che fino a pochi giorni fa Sangiuliano era il ministro della Cultura. Sangiuliano dovrà chiarire la natura dei rapporti con la 41enne Maria Rosaria Boccia, che avrebbe partecipato a diverse iniziative e attività culturali senza avere un incarico ben preciso.

I reati di peculato, rivelazione e diffusione di segreto d’ufficio

Maria Rosaria Boccia ha detto di aver fatto diversi viaggi con Sangiuliano, non sempre legati al ruolo istituzionale dell’ex ministro, e su Instagram ha anche postato i documenti e i biglietti dei suoi voli aerei. L’ex ministro ha però replicato che non è stato toccato neanche un euro dei soldi pubblici per i viaggi della Boccia.

L’accusa di rivelazione e diffusione di segreto d’ufficio nasce sempre dalle rivelazioni della Boccia, che avrebbe partecipato a diversi riunioni organizzative in vista del G7.