Pubblicato il 27 Settembre 2022
Totti e Cassano, storia di una grande amicizia che è naufragata e che adesso stenta a decollare nonostante qualche timido riavvicinamento.
A distanza di tanti anni l’ex enfant prodige barese ha rivelato verità mai raccontate e retroscena molto particolari.
Cassano contro la serie tv che parla di Totti: “Io non sono così”
La diatriba tra i due si è accesa dopo l’uscita della serie tv “Speravo de morì prima”, che racconta la straordinaria carriera di Francesco Totti.
“La storia non mi è piaciuta – racconta Cassano – io ne esco male. Ringrazierò sempre la madre e il padre di Francesco, che mi hanno accolto e trattato come un figlio.
Vengo però fatto passare per un invadente, per qualcuno che non sono. Fuori casa sono un pazzo scatenato, lo ammetto, ma a casa di Francesco mi sono sempre comportato bene. Per non parlare dell’attore che fa la mia parte: non sarò bello, ma lui è peggio”.
L’ex calciatore barese si è poi tolto un sassolino dalla scarpa, rilasciando dichiarazioni a dir poco pungente nei confronti dell’ex Pupone: “Totti tra 20 anni sarà dimenticato, in eterno saranno ricordati i Maradona, i Messi, i Cruijff. Inoltre De Rossi era cento volte più attaccato alla Roma”.
Parole pesanti alle quali Totti ha risposto con la sua bonaria ironia tutta romana: “Ha detto che tra 20 anni sarò dimenticato? Beh, è giusto, io è da mo’ che me so’ scordato”.
I motivi del litigio? Tutta colpa di C’è posta per te
Inizialmente i rapporti tra Cassano e Totti erano idilliaci, sia dentro che fuori dal campo. Poi però lo stesso Cassano, al podcast “Muschio Selvaggio” di Fedez e Luis Sal, ha rivelato i motivi che hanno determinato la rottura del rapporto tra i due: “Io sono andato alla Roma per lui, per giocare con Totti. Ho avuto un rapporto meraviglioso con lui ma poi dopo due anni, quando ne avevo 20, ci ho litigato e l’ho mandato a c…re”.
Galeotta fu la partecipazione di entrambi a “C’è posta per te”: “Ci siamo andati insieme – racconta Cassano – e un mio amico, di cui mi fidavo, mi disse che Francesco aveva guadagnato 100mila euro e io ne presi solo 10mila.
Ci sta che lui guadagna più di me, io ero giovane, ma un differenza così no. Sono andato da lui e gli ho detto che era una m…a, che mi aveva truffato. Non ci siamo parlati per anni”.
Poi, a distanza di tempo, l’amara sorpresa come rivela lo stesso ex attaccante di Roma e Real Madrid: “A distanza di tempo ho scoperto che non era vero, è la verità. Mi sono incazzato per nulla, sì io mi incazzo per niente”.