Pubblicato il 21 Gennaio 2021
Non solo ha gravemente disatteso le norme di contrasto alla pandemia da Covid-19, ma l’uomo che i poliziotti delle Volanti hanno controllato la sera del 19 gennaio aveva addirittura impiantato una sala giochi totalmente abusiva, cosa che gli è costata una denuncia penale.
Gli agenti sono intervenuti in via Plebiscito, luogo dove era stata segnalata la presenza di un assembramento di persone all’interno di un centro scommesse.
Giunti sul posto, però, gli operatori hanno constatato che l’attività – almeno in apparenza – era chiusa, ma non si sono fidati.
Infatti, il vero ingresso era celato sul retro dello stabile dove i poliziotti, a seguito di un’attenta perlustrazione, hanno scoperto un accesso secondario dal quale hanno fatto irruzione. Hanno, così, sorpreso all’interno del locale 14 persone intente a giocare con le slot machine; tutte e 14, pertanto, sono state sanzionate amministrativamente per la violazione della normativa volta al contenimento della diffusione del virus COVID 19.
Il titolare dell’attività, è stato escusso dagli agenti operanti e a loro ha dichiarato di non possedere alcuna licenza e pertanto è stato denunciato in stato di libertà per il reato di esercizio abusivo di attività di gioco e scommessa.
Il locale, unitamente a tutti i pc e le slot machine in esso contenuti, è stato sottoposto a sequestro penale.
Nel pomeriggio di ieri, a seguito di segnalazione di assembramento di persone, giunta sull’applicazione informatica “YouPol”, caratterizzata dalla possibilità di trasmettere in tempo reale messaggi ed immagini agli operatori della Polizia di Stato e sempre più usata dai cittadini per segnalare fatti che costituiscono reato, alcuni equipaggi di volante intervenivano presso un circolo ricreativo ubicato nel quartiere Picanello.
In effetti all’interno del suddetto circolo, composto da un ambiente angusto, i poliziotti constatavano la presenza di sette soggetti, seduti intorno ad un tavolo senza mantenere le prescritte distanze di sicurezza e privi di mascherina, intenti a giocare a carte.
Pertanto, venivano tutti sanzionati ex art.4 DL 19/2020 per aver violato le disposizioni volte al contenimento del contagio da Covid-19. In loco era presente anche il presidente del circolo, cui venivano contestate le violazioni della normativa emergenziale, provvedendo, altresì, alla chiusura provvisoria dell’attività per giorni 5.
Nel pomeriggio di ieri, a seguito di segnalazione di assembramento di persone, giunta sull’applicazione informatica “YouPol”, caratterizzata dalla possibilità di trasmettere in tempo reale messaggi ed immagini agli operatori della Polizia di Stato e sempre più usata dai cittadini per segnalare fatti che costituiscono reato, alcuni equipaggi di volante intervenivano presso un circolo ricreativo ubicato nel quartiere Picanello.
In effetti all’interno del suddetto circolo, composto da un ambiente angusto, i poliziotti constatavano la presenza di sette soggetti, seduti intorno ad un tavolo senza mantenere le prescritte distanze di sicurezza e privi di mascherina, intenti a giocare a carte.
Pertanto, venivano tutti sanzionati ex art.4 DL 19/2020 per aver violato le disposizioni volte al contenimento del contagio da Covid-19. In loco era presente anche il presidente del circolo, cui venivano contestate le violazioni della normativa emergenziale, provvedendo, altresì, alla chiusura provvisoria dell’attività per giorni 5.