Pubblicato il 7 Ottobre 2024
Una studentessa di 22 anni islandese, molto probabilmente ospite nella nostra città per l’Erasmus, è stata investita ieri pomeriggio (6 ottobre) mentre attraversava la strada. L’investitore si è fermato e l’ha soccorsa.
Ancora un’altra studentessa è stata investita all’altezza della cittadella universitaria. Ieri intorno alle 17,15 una ragazza di 22 anni, islandese – probabilmente una studentessa Erasmus ospite dell’università – ha attraversato la strada all’altezza della Cittadella universitaria, in prossimità del semaforo e delle strisce pedonali. In quel momento, in direzione Misterbianco, quando è stata investita da un’auto. Alla polizia locale – intervenuta sul posto – è affidato il compito di ricostruire la dinamica dell’incidente.
La ventiduenne è stata trasportata in codice rosso al Policlinico e attualmente si trova ricoverata in prognosi riservata.
Cosa aspetta il sindaco Trantino ad intervenire?
Questo nuovo incidente evoca un altro tragico investimento che provocò la morte – il 7 novembre scorso – di Chiara Adorno, anche lei studentessa 18enne di Solarino che frequentava l’università di Catania e che stava attraversando sulle strisce pedonali. Pochi anni prima, nel 2017, nello stesso tratto, era morto in circostanze simili un altro studente, Danilo Di Majo, originario di Enna.
Proprio un anno fa il sindaco Enrico Trantino, dopo la terribile morte di Chiara Adorno, aveva dichiarato: “È un dovere evitare che accada di nuovo”. Sulla circonvallazione sono stati installati autovelox e semafori, cosiddetti intelligenti ma, è evidente che non sono misure sufficienti dato che, è accaduto ancora una volta, nemmeno un anno dopo e, solo per miracolo, non c’è stata un’altra tragedia.