La notizia giunta ieri e che ha avuto per protagonista l’assessore all’Ecologia del Comune di Catania, Fabio Cantarella, appartenente alla Lega e dimessosi dalla carica, ha lasciato almeno buona parte dei cittadini catanesi increduli davanti a quanto accaduto. La decisione da parte dell’assessore Cantarella è arrivata dopo il sollevamento da parte del sindaco Salvo Pogliese di Alessandro Porto dall’incarico di assessore alla Protezione Civile e al Decentramento, sostituito con Andrea Barresi. Tutto questo nell’ambito di un rimpasto della giunta comunale dopo circa tre anni e mezzo dal suo insediamento.
Lo stesso ormai ex assessore all’Ecologia del Comune del capoluogo etneo, sentito da noi telefonicamente, ha spiegato i motivi di questa decisione, presa a malincuore in un periodo cruciale per il settore della raccolta rifiuti in città, con l’entrata in vigore della raccolta differenziata per i lotti Nord e Sud a inizio mese.
Cosa c’è esattamente dietro questa decisione, specialmente dopo il sollevamento dall’incarico dell’assessore Porto?
“Me lo ha chiesto il mio partito nelle persone del leader Matteo Salvini e del segretario regionale Antonino Minardo per solidarietà nei confronti del collega Porto“.
Cosa si sta facendo dentro al Comune contro la Lega?
“Il sollevamento di Porto è stato deciso dalla giunta nell’ambito del rimpasto voluto per essa dal sindaco, per il quale era stato deciso che due assessori appartenenti alla Lega non potevano stare in giunta. Le mie dimissioni le ho date davvero a malincuore”.
Cosa farà adesso e cosa sarà di tutto il suo impegno nell’ambito della raccolta dei rifiuti?
“Io da cittadino già oggi sono stato in giro per Catania e continuerò a farlo costantemente vigilando e segnalando in tutti i modi possibili per tutto quello che ho fatto e affinché il lavoro continui a essere svolto bene. Manterrò continui contatti con chi mi verrà a sostituire”.
L’ha chiamata il sindaco dopo le sue dimissioni?
“Si ci siamo sentiti e a dire il vero gli è dispiaciuto tantissimo, ma al contempo ha capito che non potevo fare altro“.
Prevede un suo impegno nelle prossime tornate elettorali?
“Per questo è ancora molto presto per dirlo, perché tutto è successo nella giornata di ieri. Ho bisogno di tempo per riflettere”.
Fonte immagine: pagina Facebook Fabio Cantarella
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