Pubblicato il 19 Ottobre 2020
Personale delle volanti ha arrestato Pietro PULVIRENTI, classe 1998, per i reati di tentata rapina, lesioni ed evasione. L’uomo, che si trovava agli arresti domiciliari per aver commesso nelle ultime settimane delle rapine, era evaso ancora una volta dagli arresti domiciliari per tentare di portarne a termine ancora un’altra.
Nella notte tra sabato e domenica personale dell’UPGSP è intervenuto nella zona del centro storico cittadino dove era stato segnalato, su linea di emergenza 112NUE, uno scippo ai danni di una donna. La vittima ha fornito descrizioni dettagliate del malfattore che dopo tentato di afferrare la borsa con violenza, non riuscendo per la pronta reazione della donna, si era dato alla fuga appiedato su via Vittorio Emanuele. Le volanti, giunte prontamente sul posto, hanno notato un individuo sospetto, perfettamente corrispondente alle descrizioni, noto agli operatori in quanto pregiudicato.
Pertanto l’uomo è stato bloccato per procedere al suo controllo ed è stato riconosciuto senza ombra di dubbio dalla vittima della rapina. Ed infatti la ragazza riferiva che mentre stava camminando con un’amica il malfattore sopraggiunto da dietro le afferrava la cinghia della borsa tirandola con una forza tale da farla cadere rovinosamente a terra; la ragazza tentando di trattenere la borsa veniva colpita con vari calci per farle lasciare la presa, ma in considerazione della ferma reazione delle due giovani, l’uomo desisteva dal suo intento per fuggire via.
Dopo essere stata medicata in ospedale con due giorni di prognosi, la vittima ha formalizzato la denuncia.
Per tale motivo il PULVIRENTI è stato arrestato e su disposizione del Pm di turno tradotto in carcere.