Pubblicato il 11 Ottobre 2021
Ecco le dichiarazioni rilasciate dall’allenatore del Catania, Francesco Baldini, dopo la vittoria di questo pomeriggio al Massimino contro la Juve Stabia.
“Sono sei punti importanti – ha detto il mister – perché quando si vince si lavora sempre meglio. I ragazzi dopo l’inizio del campionato incerto avevano perso qualche certezza e qualche convinzione. Io sono convinto che ora con la tranquillità giusta questa squadra possa migliorare ancora tanto. Oggi mi ha dato una soddisfazione incredibile vedere i ragazzi festeggiare dentro lo spogliatoio. Ne avevano voglia, abbiamo iniziato questa gara con tre 2001 in campo e un ’99 quindi non era semplice. Io sono molto orgoglioso di questa squadra e di questi ragazzi. La classifica non la guardo, non mi passa neanche per la testa, l’unica cosa positiva è che questi punti e questa classifica e questi punti fanno lavorare più tranquillamente, il che vuol dire aumentare la convinzione dei propri mezzi, essere pronti alla lotta, vedere le cose in maniera diversa, in maniera positiva, vedere sempre il bicchiere mezzo pieno. Sono convinto che abbiamo margini di miglioramento, la classifica non la guardo. Ogni mattina con Moro ci diamo il buongiorno, la seconda cosa che gli dico è che non deve cambiare di una virgola e non deve accontentarsi. Ormai è prassi, quando lo vedo lo guardo male e gli dico se si sta accontentando. Lui sta facendo gol perché si è messo a completa disposizione della squadra in non possesso palla, è uno che dà una mano importante quando la palla ce l’hanno gli avversari, va a rubare palla. La squadra si è messa a completa disposizione sua e lo sta aiutando a far gol. Quindi deve aumentare la fame e la voglia di imporsi ancora di più. La soddisfazione mia è aver allenato due ragazzi come Cataldi e Greco già nell’Under 17 della Roma e ritrovarmeli oggi in campo titolari tutti e due mi dà una grande soddisfazione. Però ho fatto riposare Maldonado perché aveva fatto tre partite consecutive. Noi non ci possiamo perdere nessuno di questi ragazzi, io sto facendo ruotare tutti, hanno giocato tutti, devo stare concentrato e tenere tutti sul pezzo. Questo i ragazzi l’hanno capito, stanno remando tutti dalla solita parte, sanno che magari stanno fuori una domenica, ma giocano quella dopo. Ho risparmiato qualche settimana fa Rosaia, oggi stanno fuori Provenzano e Maldonado, giocano gli altri. Oggi a tre minuti dalla fine mi sono girato verso Claiton, che non ha fatto neanche un allenamento questo settimana, gli ho detto se se la sentiva e lui mi ha detto di sì. Questo è lo spirito di questa squadra in questo momento e io ne sono orgoglioso”.
LEGGI ANCHE: IL CATANIA È CINICO E INTERROMPE L’IMBATTIBILITÀ DELLA JUVE STABIA: AL MASSIMINO FINISCE 3-2
LEGGI ANCHE: CATANIA-JUVE STABIA, I 24 A DISPOSIZIONE DI BALDINI: ASSENTE STANCAMPIANO
LEGGI ANCHE: CATANIA-JUVE STABIA, BALDINI SULL’ASSENZA DI CALAPAI: “GIOCHERÀ ALBERTINI AL SUO POSTO”
Alla nostra domanda riguardante la questione relativa ai problemi della fase difensiva, nello specifico se su essa bisogna insistere su qualche aspetto specifico, l’allenatore rossazzurro ha risposto: “Dobbiamo lavorare sulla lettura, ora andiamo sul tecnico, ma sulla lettura della palla coperta e di quella scoperta, della palla quando l’avversario ce la può mettere sopra la linea. Ma vi assicuro che ci stiamo lavorando tanto, non basta, ci lavoreremo ancora di più e poi insomma incontriamo attaccanti forti, quindi bisogna crescere“.