“Catania, restare o scappare?”, quarto incontro sulla mobilità di Cittàinsieme

Riceviamo e pubblichiamo un comunicato da Cittàinsieme

4° incontro: Quando la Mobilità diventerà sostenibile? Lunedì, 13 marzo, ore 20 a Cittàinsieme

Catania, una città con un mare…di auto. Ce ne sono 77 ogni 100 abitanti. Una popolazione che deve fare spazio alle macchine e non viceversa. Il traffico parassita sottrae ore di vita a migliaia di cittadini, costretti a rimanere imbottigliati per assenza di alternative, mancate scelte politiche di pianificazione della mobilità e una costante assenza di senso civico, con parcheggi in doppia fila e auto sui marciapiedi. Il sistema dei trasporti pubblici, a livello cittadino e metropolitano, arranca nell’essere competitivo con il mezzo privato a causa di disservizi e, in alcuni casi, di assenza del servizio. Pesano le infrastrutture che mancano, comprese quelle per la mobilità pedonale, per la micro-mobilità e per la sicurezza stradale.
A tutto ciò si aggiunge l’inquinamento atmosferico che la viabilità privata contribuisce a generare.
Qualche primo segnale di cambiamento, forse, si staglia all’orizzonte con il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS) di recente elaborazione, ma coloro che verranno chiamati ad amministrare questa città dovranno avere la forza di prendere delle scelte responsabili per migliorare il presente e lasciare una speranza alle nuove generazioni.
A Catania è garantito il diritto alla mobilità a tutti i cittadini? Possiamo fare qualcosa per arrivare ad una mobilità davvero sostenibile?

Noi vogliamo operare perché sia così! E sul “come”, ci confronteremo lunedì 13 marzo alle ore 20.00 a CittàInsieme (ingresso da Via Siena, 1) con Salvatore Montessuto (Sysma Systems Management, società incaricata della redazione del PUMS della Città Metropolitana di Catania), Giulio Pappa (autore del libro “Un collegamento ferroviario tra Catania e i paesi dell’Etna Sud”) e Andrea Tartaglia (Mobilita Catania).
Ampio spazio sarà dedicato agli interventi dei presenti, di tutti coloro che vivono la città continuando a tenerla in vita, per capire insieme l’attuale situazione della mobilità, analizzarne i mali, ma soprattutto condividere le possibili cure, per un’autentica rigenerazione della nostra città.

Tutti i cittadini che hanno a cuore le sorti di questa città sono invitati a partecipare.