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Catania SSD, presentato il nuovo allenatore Giovanni Ferraro: “Onorare la maglia per creare un gruppo vincente”

Diversi i temi toccati durante la conferenza di presentazione al President Park Hotel di questa mattina alla presenza dei vertici del Catania SSD. Tra questi anche il mercato, con l’arrivo di nuovi giocatori seguiti però anche negli anni passati.

Pubblicato il 3 Agosto 2022

Lavoro e abnegazione per tornare subito tra i professionisti, questo il leit motiv della conferenza di presentazione dello staff tecnico del nuovo Catania SSD al President Park Hotel di Aci Castello alla presenza del vicepresidente Vincenzo Grella, del direttore generale Luca Carra, dell’advisor Giovanni Caniglia, del direttore sportivo Antonello Laneri, del team manager Marco Biagianti e del nuovo allenatore Giovanni Ferraro, ufficializzato nella giornata di ieri. I presenti hanno fatto i loro saluti ricordando l’importanza del progetto che è stato sposato per la Catania calcistica e infine il nuovo tecnico ha parlato del suo staff, del quale fa parte anche Michele Zeoli, calciatore rossazzurro dal 2000 al 2004 e artefice della promozione in Serie B del 2002. In seguito il tecnico ha sottolineato come il modulo da adottare dipenderà dai calciatori che verranno tesserati in questi giorni, che dovranno capire quanto sarà importante giocare per il Catania. L’allenamento giusto servirà, sempre secondo il mister, anche per gestire i vari turnover che ci saranno durante il campionato riguardo alle possibili squalifiche.

Per eventuali allenamenti a porte aperte ai tifosi, Grella ha detto come si stia valutando per garantire la sicurezza a chi dovrà venire ad assistere e come si stia chiedendo conferma alla federazione riguardo ai tesserati. Ferraro ha detto come si senta pronto ad affrontare le problematiche relative ai campi in cui la squadra affronterà le trasferte lavorando ogni settimana e in sinergia con la società e come farà di tutto per avere un ottimo rapporto con la stampa. Caniglia ha parlato del ritorno a Torre del Grifo nel prossimo futuro, del quale si stanno occupando i curatori fallimentari, e riguardo ai lavori che si stanno svolgendo allo stadio ha detto come si stia lavorando di concerto con l’amministrazione comunale. Ferraro ha detto come per creare un gruppo vincente si debba prima di tutto onorare la maglia e sentirsi parte integrante di un progetto. Il direttore sportivo Laneri ha detto come ci saranno in squadra 14 over e 12 under, mentre Carra ha detto come ci siano ancora cose da fare in tempi brevissimi e come bisogna attendere le comunicazioni da parte del Comune per gli abbonamenti. Riguardo alle maglie lo stesso Carra ha sottolineato come possano essere presentate fra circa tre settimane dopo l’accordo chiuso due giorni fa. Laneri ha detto anche come la presenza dei giocatori catanesi in squadra sia importante per far capire cosa significa indossare la maglia rossazzurra e per il senso di appartenenza, mentre Ferraro ha precisato come ci debba essere la mentalità giusta per affrontare questa categoria.

La costruzione della squadra, secondo Laneri, è a buon punto in termini di contatti, perché i tesseramenti sono bloccati dall’assenza delle autorizzazioni. A ciò ha fatto seguito un simpatico siparietto in cui Ferraro ha ricordato quando allenava il Vico Equense e nello specifico quando batté il Siracusa, che aveva come direttore sportivo Laneri, come momento in cui nacque il feeling tra i due. La ricetta per vincere il campionato, secondo il tecnico, è quella della determinazione e dell’abnegazione facendo i fatti e gioendo sotto la curva solo a fine campionato. Laneri e Ferraro hanno ricordato insieme come alcune partite amichevoli siano state programmate e come la cosa più importante sia prima di tutto creare un gruppo per affrontare le partite. Carra ha parlato di come per vedere il Catania su Sky, come già accaduto con il Parma, si cominci a trattare dopo la risposta della Lega Nazionale Dilettanti. Ferraro riguardo alla scelta degli under ha detto invece come non siano fondamentali i ruoli e come sia importante la forza dei giocatori.

Anche il discorso riguardante Francesco Lodi, ormai prossimo al ritorno in rossazzurro, ha tenuto banco e Ferraro ha sottolineato come sia fondamentale per il progetto, mentre per eventuali arrivi di calciatori dal Giugliano, la squadra con la quale il mister ha vinto lo scorso campionato, non ci sono stati al momento contatti. La concentrazione sul lavoro è, sempre secondo il mister, un’altra componente importante. Grella ha parlato di un programma per il settore giovanile in collaborazione con Orazio Russo e delle difficoltà per disporre di un impianto per la crescita dei giovani, ma a breve il progetto verrà esposto. Laneri ha detto come in ambito mercato non sia stato valutato Mandorlini, mentre si stanno valutando 4-5 attaccanti tra cui il catanese Gianluca Litteri. Carra ha infine detto come la risposta della federazione si attenda nel giro di qualche giorno.

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