Pubblicato il 19 Ottobre 2024
Questo weekend l’Italia intera è sferzata dal maltempo e in Sicilia è scattata l’allerta arancione per la giornata di oggi 19 ottobre. Tra le città più duramente colpite c’è Catania, investita da violentissimi temporali accompagnati da forti raffiche di vento. Alcune strade della città si sono trasformate in veri fiumi in piena con il livello dell’acqua cresciuto pericolosamente minuto dopo minuto. In mattinata un uomo a bordo del suo scooter in via Etnea è stato letteralmente travolto e trascinato via da un fiume d’acqua ed è stato tempestivo l’intervento coraggioso di una donna che l’ha afferrato e l’ha tratto in salvo.
Il salvataggio miracoloso di un uomo
Via Etnea si è trasformata in un fiume in piena che ha travolto tutto e tutti. Un uomo è stato sorpreso a bordo del suo scooter ed è stato letteralmente travolto. Da come si può apprezzare dalle immagini di Il Meteo, è stato decisivo l’intervento di una donna che ha sfidato la forza delle acque e ha afferrato l’uomo, a quanto sembra un anziano, per poi trascinarlo all’interno di un locale dove è stato soccorso da altre persone.
La situazione caotica a Catania
A Catania la situazione è davvero caotica e ben 4 voli, diretti all’aeroporto catanese di Fontanarossa, sono stati dirottati verso l’aeroporto Falcone-Borsellino di Palermo proprio a causa del maltempo. Il sindaco Enrico Trantino ha sospeso tutte le lezioni scolastiche di ogni ordine e grado e ha chiuso i parchi e i giardini pubblici.
La drammaticità della situazione è documentata da alcuni video pubblicati sulla pagina social “Tornado in Italia”, dove gli autobus fanno gran fatica ad attraversare le strade trasformatesi in veri fiumi in piena.
In alcune strade la violenza dell’acqua ha trascinato via le fioriere installate, mentre un altro cittadino ha ripreso piazza Duomo completamente sommersa dall’acqua. Danni si sono registrati anche alla pescheria.
L’allarme di Legambiente Catania
Legambiente Catania ha condiviso un video di via Pardo completamente sommersa dall’acqua. Secondo l’associazione la colpa è da attribuire ad un tombino cementato da ignoti, che non consente il normale deflusso dell’acqua nelle fogne. L’associazione si è lamentata del fatto che, nonostante le varie segnalazioni, nessuno ancora ha preso provvedimenti e così, quando si verificano fenomeni temporaleschi così violenti, si viene a creare una situazione di pericolo per tutta la cittadinanza.