Pubblicato il 13 Maggio 2021
L’accusa è di quelle che mettono i brividi: avrebbe abuso della propria figlia e anche di quella della sua nuova convivente. A una delle due vittime avrebbe anche mostrato video in cui si vede la madre avere rapporti sessuali. E’ questa l’accusa contestata dalla Procura di Catania a un 44enne condannato a 13 anni di reclusione per violenza sessuale aggravata su minorenni e corruzione di minorenne, il pm Michela Maresca, che ha sostenuto l’accusa in aula, aveva chiesto la condanna a 15 anni di reclusione.