Pubblicato il 19 Febbraio 2022
Ecco le parole dell’allenatore del Catania, Francesco Baldini, durante la conferenza stampa dopo la vittoria di oggi pomeriggio al Massimino contro la Virtus Francavilla.
“Forse l’unico rammarico – ha detto il mister rossazzurro – è quello di non aver chiuso la partita, perché abbiamo avuto diverse occasioni per chiuderla. I ragazzi hanno fatto già bene nel primo tempo, nel secondo tempo sono entrati dentro e hanno fatto veramente quindici minuti di alto livello, di alta intensità. Dovevamo chiudere la partita, poi siamo stati bravi nell’azione del gol, molto simile all’azione che abbiamo fatto nel gol dell’uno a zero contro la Juve Stabia, solo che questa volta il tap-in anziché farlo Simonetti lo ha fatto Kevin. C’è soddisfazione, è una squadra che è compatta, che è equilibrata e di questo ne giova poi il reparto difensivo. Quindi la fase difensiva della squadra viene fatta molto bene. Contro l’amico Taurino vale tanto perché loro sono veramente un’ottima squadra, allenata molto bene e levando le prime della classe, che sono costruite nei singoli, con giocatori incredibile, il Francavilla penso che sia la squadra che è meglio organizzata, una delle migliori in organizzazione e quindi i complimenti vanno anche a mister Taurino. Sono uscito un attimo, ho messo la testa fuori dal tunnel, ho visto i ragazzi sedute sul cartellone con la curva che cantava e mi sono veramente emozionato. Mi piace molto che mi venga riconosciuta la professionalità, non mi è piaciuto che mi è stata riconosciuta con tre giornate di squalifica l’antisportività proprio perché io credo che la professionalità sia alla base di qualsiasi cosa, di qualsiasi rapporto. Professionalità e rispetto vanno oltre qualsiasi cosa e avermi dato tre giornate di squalifica in un momento in cui non ho fatto assolutamente nulla perché è stato fatto un errore da non so chi in panchina è una cosa che mi ha dato fastidio”.
Alla nostra domanda riguardante Simone Russini, entrato nel secondo tempo al posto di Pier Luigi Simonetti, per vincere la partita il mister ha risposto: “Russini ha assolutamente spaccato la partita, ma lo sapevamo insomma. Delle volte vengono fatte determinate scelte. Nonostante non sembri, ma noi non ci dormiamo neanche la notte per decidere una formazione. Delle volte si pensa a qual è il giocatore che la può accelerare nel secondo tempo, quello che è più determinato all’inizio. Si ragiona sempre su queste cose”.
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