C’è chi specula sul dramma di Cisterna: avviata una raccolta fondi, ma la famiglia delle vittime si dissocia

La comunità di Cisterna di Latina, ancora scossa dalla tragica scomparsa di Nicoletta e Renée, vittime di un efferato omicidio, si trova ora ad affrontare un ulteriore dolore causato da individui senza scrupoli. Secondo quanto comunicato dall’amministrazione comunale, sono emersi tentativi di truffa da parte di due persone che, approfittando del momento di dolore collettivo, hanno chiesto contributi in denaro ai cittadini e alle attività commerciali locali per sostenere le spese delle esequie delle due donne, tragicamente uccise una settimana fa.

Un Appello alla Cautela

Le famiglie Amato e Zomparelli, colpite nel profondo da questa tragedia, si sono prontamente dissociate da qualsiasi iniziativa di raccolta fondi non autorizzata, denunciando il tentativo di truffa. L’amministrazione comunale, in stretto contatto con i familiari delle vittime, ha lanciato un appello alla popolazione affinché si presti la massima attenzione e si eviti di cadere nella rete degli sciacalli.

La Comunità in Limbo

Mentre si attendono le comunicazioni ufficiali per l’organizzazione dei funerali, l’intera comunità vive momenti di profondo dolore e attesa. Giovanni Zomparelli, padre e nonno delle vittime, esprime il suo strazio per la perdita irrimediabile, sottolineando l’enorme affetto e supporto ricevuto da Cisterna, testimoniato anche dalle cinquemila fiaccole che hanno sfilato in città in loro memoria.

Un Ultimo Saluto “A Data da Destinarsi”

La data dei funerali rimane ancora incerta, ma si prevede che possano svolgersi tra giovedì e venerdì presso la parrocchia di San Valentino, dove la comunità potrà dare l’ultimo saluto a Nicoletta e Renée. Le immagini delle due donne, esposte sul cancello di casa, ricordano a tutti la gravità della perdita subita e l’importanza di restare uniti in questo momento di profondo lutto.