Pubblicato il 12 Agosto 2024
Donald Trump, dopo essere scampato ad un attentato, sta continuando la sua campagna elettorale che lo vede contrapposto a Kamala Harris, subentrata in corso al posto di Joe Biden, apparso ormai svuotato mentalmente e fisicamente. Proprio durante un comizio però il tycoon ha fatto imbestialire Celine Dion, la nota cantante canadese, poiché ha utilizzato “My heart will go on”, la sua canzone più famosa e conosciuta in tutto il mondo.
Il comunicato di Celine Dion: “Mai dato l’autorizzazione a usare quella canzone”
In realtà non è la prima volta che personaggi politici prendono possesso di canzoni, audio o immagini di artisti e cantanti per le loro campagne pubblicitarie, ma spesso senza autorizzazione. Un po’ di tempo fa Ligabue e Stefano Accorsi scesero in campo contro la Lega, che aveva stralciato una frase dal film “Radiofreccia” per usarla in uno spot elettorale.
Più o meno è la stessa cosa che ha fatto Trump che, in occasione di un comizio in Montana, ha per l’appunto utilizzato “My heart will go on”. La cosa non ha fatto per nulla piacere a Celine Dion, che in un comunicato ha fatto sapere di non aver dato l’autorizzazione per l’uso di quella canzone e di non approvarne l’utilizzo che ne è stato fatto. Poi, con un tono sarcastico, il comunicato si chiude così: “Ma davvero quella canzone?”, facendo ironicamente riferimento al fatto che è la colonna sonora del Titanic e, quindi, di un naufragio.
Celine Dion, la cui carriera è stata purtroppo messa in stand-by per seri problemi di salute, è tornata a cantare nuovamente in occasione dell’inaugurazione delle Olimpiadi intonando “Hymne à l’amour”, un momento molto emozionante per la cantante che ha potuto farsi coccolare dopo tanto tempo dall’abbraccio caloroso del pubblico.