Pubblicato il 19 Ottobre 2021
In merito al noto assedio alla sede romana della Cgil lo scorso 9 ottobre, sono stati arrestati stamane il leader palermitano di Forza Nuova, Massimiliano Ursino e un altro membro del “partito” di Arezzo.
I due sono accusati di resistenza pluriaggravata e devastazione aggravata, e sarebbero stati arrestati in virtù di immagini raccolte dalle telecamere di videosorveglianza, che sarebbero riusciti a riprenderli mentre irrompevano nella sede storica del sindacato italiano.
Massimo Ursino si era persino fatto vedere in un post sui social poche ore prima dell’assalto, di fronte alla sede della Cgil. Insieme a lui nel selfie pubblicato dal palermitano c’è Giuliano Castellino, leader romano del movimento di estrema destra arrestato dopo gli scontri. Sotto il selfie, la dicitura: “A chi ha cercato la maniera e non l’ha trovata mai. Alla faccia che ho stasera, dedicato a chi non ha paura. E a chi sta nei guai, dedicato ai cattivi, che poi così cattivi non sono mai”.