« Torna indietro

Champions League, dopo l’harakiri del Manchester City Guardiola si presenta col volto insanguinato e pieno di graffi

Pubblicato il 27 Novembre 2024

Dopo 5 sconfitte di fila, il colosso Manchester City era chiamato a risollevarsi in Champions e a vincere, anche perché la qualificazione nella massima competizione europea di calcio è tutt’altro che scontata con questo nuovo format. I Citizens erano impegnati contro il Feyenoord e la partita sembrava essersi indirizzata sui binari giusti: avanti di 3-0, tra le mura amiche, gli uomini di Guardiola dovevano solo amministrare il risultato. Cosa che però non sono riusciti a fare, poiché il Feyenoord da 3-0 è risalito fino al 3-3, gettando i Citizens nella disperazione più totale.

I graffi sul viso di Guardiola

La partita ha assunto addirittura i colori del “giallo”, quando Guardiola si è presentato in conferenza stampa con il volto e il capo segnato da ferite e graffi piuttosto visibili, con del sangue che fuoriusciva all’altezza del naso. Quando un giornalista gli ha chiesto cosa fosse successo, Pep ha risposto che per la disperazione si è graffiato il volto ferendosi con gli anelli e le unghie: “Volevo farmi del male” – ha aggiunto con un sorriso amaro.

Sarà così? In realtà sui social, dopo che il video e le immagini di Guardiola ferito e sanguinante hanno fatto il giro del web, si stanno diffondendo le più disparate teorie, e secondo una di queste l’allenatore sarebbe stato coinvolto in una rissa con qualche giocatore del City.

I graffi di Guardiola restano un mistero, ma non è certo un mistero la crisi di risultati del suo City, fino a poco tempo fa una corazzata invincibile capace di vincere tutto. È finito un ciclo? Forse è presto per dirlo, anche perché ci sono ancora fior di campioni nel City, ma la crisi va ben al di là del campo.

Ben presto sul club di Manchester potrebbe abbattersi un vero tsunami, vale a dire un processo su cento capi di accusa sulla gestione finanziaria della società, con irregolarità contabili e false fatturazioni, che potrebbe significare penalizzazione, multe, squalifiche e addirittura retrocessione. Insomma, alla luce di questi scenari la crisi di risultati della squadra sembra essere l’ultimo problema per il City.