Pubblicato il 9 Ottobre 2023
René Redzepi è lo chef del ristorante 3 stelle Michelin Noma di Copenaghen, premiato più volte come il migliore del mondo da 50 Best. Redzepi è solito stupire i suoi tantissimi follower su Instagram con ricette molto particolari che accendono le fantasie culinarie delle buone forchette.
Recentemente lo chef ha provato a stupire i suoi follower con un piatto a sua modo di vedere originale, la zuppa di naso di cinghiale, ma la risposta del pubblico è stata sorprendente e il tanto atteso “effetto wow” questa volta non c’è stato.
La reazione dei social alla zuppa di naso di cinghiale
Redzepi ha pubblicato sul suo canale un breve video dove alza il coperchio di un pentolino e compare in primo piano il muso di un cinghiale che galleggia in una zuppa accompagnato dalla scritta: “Dalla cucina non siamo sicuri: zuppa di muso (di cinghiale). Riusciresti a mangiare il grugno?”.
Evidentemente sì, infatti molti utenti hanno risposto che in diversi paesi mangiare il grugno di cinghiale, e anche di maiale, è normale. Nella cucina asiatica, ad esempio, si mangia il grugno affettato e fritto insieme a zenzero, cipolle, aglio e peperoncino.
In Austria addirittura il grugno di maiale è il piatto tipico del Capodanno, l’equivalente del cotechino e delle lenticchie in Italia. Anche nel Belpaese il grugno di cinghiale è piuttosto diffuso, così come quello di maiale.
A Napoli si mangia a fette con limone e sale, mentre nelle campagne marchigiane di Pergola lo si cucina alla griglia, tanto che gli abitanti del paese sono chiamati “mangiamusetti”.
Non sono mancati i commenti ironici, come chi ha scritto: “Nelle parole immortali di Tony Soprano: tu lo benedici, lo mangerò”, oppure “e se fosse fatto di cioccolato?”. Ci sono stati anche alcuni commenti animalisti da parte di utenti che hanno invitato a non umiliare gli animali di cui ci nutriamo.
Il tanto ricercato “effetto wow” non è stato raggiunto, ma Redzepi ha fatto qualcosa probabilmente di meglio quando si tratta di social: far parlare di sé.