Pubblicato il 12 Ottobre 2024
Tra le nuove concorrenti di “Ballando con le stelle” c’è Anna Lou, che si è detta pronta ed entusiasta per questa nuova sfida in una recente intervista. Anna Lou ha l’arte nel sangue, essendo figlia di Morgan e di Asia Argento, nonché nipote di Dario Argento. In una famiglia di artisti Anna Lou ha coltivato due passioni: il cinema e la musica.
Chi è Anna Lou: attrice, dj e pittrice
Anna Lou, 23 anni, ha debuttato nel film “Incompresa” firmato dalla madre Asia Argento e poi ha vestito i panni di Aurora nella serie tv “Baby” su Netflix. Dopo il diploma al liceo linguistico ha perfezionato le sue doti di attrice all’Accademia di Belle Arti a Roma, si diletta anche a suonare come dj e nutre una forte passione per la pittura, infatti spesso condivide su Instagram le opere che realizza.
Il rapporto con papà Morgan e mamma Asia
A “Verissimo”, in un’intervista del 2023, rivelò che aveva delle belle conversazioni col padre, anche se vorrebbe averlo più vicino anche nella vita quotidiana. Tempo fa Asia Argento, in una discussione con Selvaggia Lucarelli, disse provocatoriamente: “L’ho cresciuta da sola, si vede no?”.
Dopo l’esordio a “Ballando con le stelle”, Anna Lou ha detto che mamma Asia e papà Morgan, coinvolto in una brutta vicenda di stalking nei confronti della sua ex Angelica Schiatti, fanno un tifo indemoniato per lei. Ha raccontato che la mamma le ha mandato circa 800 messaggi e che piangeva da sola in camera per l’emozione.
La novella ballerina, in un’altra intervista al Corriere, rivelò però che sostenere il peso del nome dei suoi genitori non è stato facile: “Essere figlia dei miei genitori non può rappresentare un pregiudizio perché è un dato di fatto, ma la mia persona non si riduce meramente ad essere una figlia. Nessuno è un figlio e basta, nemmeno io”.
La vita privata
Anna Lou è fidanzata con Dora e, in un’intervista a Fanpage, ha raccontato che stanno pensando di lasciare l’Italia. Sposarsi in Chiesa non è tra le loro priorità, ma starebbero pensando di adottare dei bambini e di creare una famiglia. Un progetto difficile da mettere in pratica in Italia che, secondo lei, spinge le minoranze ad andare altrove. In Portogallo ha invece sentito un’energia diversa, persino da parte delle forze dell’ordine.