Chi è Deborah Lettieri, la sexy professoressa di “Amici”: sul web spuntano le foto bollenti del passato

Tra i nuovi professori di “Amici” c’è Deborah Lettieri, che recentemente è stata ospite di Verissimo dove ha raccontato molto di sé e del suo passato. Non è un volto particolarmente noto nei salotti della tv italiana e in effetti non è lì che si è fatta le ossa come ballerina. In passato Deborah, 41 anni, è stata ballerina del cabaret Le Crazy House a Parigi, che le ha regalato grande notorietà. Un passato che lei non rinnega, anzi, anche se sottolinea come in Italia il binomio ballo e nudità sia percepito in modo sbagliato.

Deborah Lettieri ballerina del cabaret

Le ballerine di cabaret, secondo la Lettieri, vengono a volte definite addirittura spogliarelliste, ma in realtà alle spalle ci sono ore di preparazione per la coreografia che deve essere imparata a memoria. Sul profilo Instagram della 41enne ci sono diversi scatti bollenti che testimoniano quel periodo, che lei ricorda con piacere e con orgoglio.

Come ha spiegato la ballerina e coreografa la Crazy Horse è un locale molto chic, dove gli ospiti assistono a cene spettacolo con 12 ballerine mozzafiato e sensuali. L’ingresso costa ben 100 euro e gli scatti portano la firma proprio del compagno Alberto, pilota di professione ma con una forte passione per la fotografia. Negli scatti Deborah mostra il suo corpo scolpito, in costumi di scena molto mini.

Ha detto che la selezione fisica al Crazy Horse è ferrea, poiché il locale prevede la presenza di donne simili in tutto e per tutto, vere e proprie cloni. Ogni ballerina indossa una parrucca e ci sono dei requisiti fisici da rispettare: tra il seno e l’altro deve esserci una distanza di 21 cm, 12 cm tra ombelico e pube, un’altezza compresa tra 168 e 173 cm e un sedere simile ad un otto rovesciato, come il simbolo dell’infinito.

“Sono vestita di luci”

La Lettieri ha detto che in ogni show c’è almeno un numero di nudo integrale e la sua prima volta fu abbastanza strana, un po’ imbarazzante. Tuttavia già dalla seconda volta le cose sono andate molto meglio, poiché “capisci di essere vestita dalle luci, gli spettatori non vedono granché, è un gioco di seduzione e di promesse non mantenute, siamo un sogno visivo”.