I carabinieri di Poggiomarino hanno arrestato un 27enne indagato per tentata estorsione aggravata dal metodo mafioso.
L’uomo, nell’estate del 2020, si era presentato in un negozio di alimentari gestito da un cittadino bengalese, intimando al titolare di versare somme di denaro con cadenza mensile. Per convincere il negoziante a pagare, l’uomo si era presentato come referente mafioso della zona minacciandolo di morte.
Dopo la denuncia del cittadino extracomunitario, i carabinieri hanno individuato altri due negozianti, sempre di nazionalità bengalese, che avevano ricevute analoghe richieste estorsive: un titolare di un market alimentare e di un negozio di bigiotteria.
Grazie alle testimonianze acquisite è stato possibile risalire all’uomo, riconosciuto anche per la presenza di tatuaggi distintivi. Il 27enne, al quale viene contestata anche l’aggravante del metodo mafioso, è stato condotto presso il carcere di Napoli Secondigliano.
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