Pubblicato il 30 Settembre 2020
Chieti, San Salvo: sarebbe giunta la prima risposta affermativa, per un nuovo deposito Amazon. Il colosso americano dovrebbe far sentire la propria presenza nell’area dell’autoporto e questa opportunità potrebbe favorire l’occupazione in zona. Si parla di tremila posti di lavoro: si partirebbe da 2500 addetti. E’ una società di logistica legata alla piattaforma a esprimere una proposta: la Engineering 2K. La società per azioni ha proposto l’acquisto dell’autoporto stesso. Si è occupata quattro anni fa della costruzione del centro Amazon di Passo Corese, in provincia di Rieti: per questo è sotto osservazione per quanto concerne i collegamenti che nella pratica riguardano il gigante buono delle consegne a domicilio, che propone prezzi bassi su milioni di articoli, con modalità che strizzano l’occhio alla globalizzazione ma non trascurano il mercato locale. L’Azienda regionale per le attività produttive (Arap) ha valutato il terreno circa tre milioni di euro e i fabbricati 715.600 euro. Verrà Amazon a creare un effetto propulsivo nell’economia? Le indiscrezioni non sono convalidate dall’Arap: per quanto riguarda la delibera pubblicata sul proprio sito, l’azienda non conferma, né smentisce il collegamento con la più grande piattaforma di commercio elettronico del mondo. Arap prende atto della proposta, al livello del consiglio di amministrazione. Si tratterebbe di un investimento pari a 248 milioni di euro, relativo a un autoporto abbandonato da anni. Al momento, si è compiuto un primo step. Ora il consiglio d’amministrazione Arap sta valutando le proposte e verificando la correttezza della documentazione.
Amazon: droni da San Salvo?
Chi può dirlo? Forse non è tanto lontano il giorno in cui i droni raggiungeranno tutto l’Abruzzo fino alle nostre abitazioni, recando con sé pacchi Amazon, facendo perno sul deposito di San Salvo, posto che negli Stati uniti d’America questa avveniristica modalità di consegna è sempre più concreta. Staremo a vedere.