Pubblicato il 22 Maggio 2023
Un episodio a dir poco sconcertante ha avuto luogo in un asilo di Isola Capo Rizzuto, dove solo l’intervento tempestivo delle maestre ha scongiurato quella che poteva trasformarsi in una tragedia. Le maestre si sono infatti accorte che i bambini stavano giocando con una bustina contenente una polverina bianca e, con grande orrore, hanno capito che si trattava di cocaina. Hanno quindi prontamente chiamato i carabinieri per fare luce su quell’agghiacciante episodio.
Bambini giocano con la cocaina: era di un parente di un alunno
La bustina contenente circa 100 grammi di cocaina si trovava nello zainetto di un bambino che, una volta scoperta la misteriosa polverina, ha iniziato a giocare con i suoi amichetti.
Le maestre hanno subito capito che c’era qualcosa che non andava e così hanno sottratto la bustina dalle mani dei bambini, prima che qualcuno potesse inavvertitamente ingerirla o inalarla.
Sono stati allertati i carabinieri di Isola Capo Rizzuto che, con il supporto dei colleghi della sezione operativa della Compagnia di Crotone e dell’unità cinofila della Guardia di finanza di Crotone, sono risaliti al responsabile, un 30enne della zona già noto alle forze dell’ordine e zio del bambino.
L’uomo aveva nascosto la bustina di cocaina nello zaino nel bambino, ritenendolo un nascondiglio sicuro, ma poi ha dimenticato di recuperarla. Il 30enne è stato dichiarato in stato di arresto per detenzione di droga ai fini di spaccio ed è stato trasferito in carcere, dove il giudice del Tribunale ha convalidato l’arresto.
Intanto sono stati allertati anche i servizi sociali, mentre le indagini si sono concentrate sui familiari più stretti del minore.