Dopo la strage di Brandizzo, c’è da segnalare un altro gravissimo incidente ferroviario che si è verificato nel pomeriggio di ieri a Corigliano Rossano, in provincia di Cosenza. Secondo le prime ricostruzioni un treno ha investito in pieno un camion rimasto incastrato sui binari per cause ancora da accertare.
Due purtroppo le vittime: Maria Pansini, capotreno di 61 anni, e Hannaoui Said, conducente di un mezzo pesante di 24 anni originario del Marocco. Il tragico incidente si è verificato ieri nel tardo pomeriggio verso le 19:00, quando il regionale 5677 Sibari-Catanzaro Lido, guidato dal capotreno Maria Pansini, ha travolto in pieno un camion rimasto bloccato sui binari.
Secondo una prima ipotesi, che dovrà comunque essere confermata da indagini più approfondite, il conducente del camion ha provato ad attraversare i binari poco prima che il passaggio a livello si abbassasse, restando così intrappolato sui binari.
Poco dopo è sopraggiunto il treno ad una velocità di 130 km/h, che non ha potuto fare nulla per evitare il devastante impatto col camion.
Maria Pansini viveva a Catanzaro Lido, lavorava da anni sui treni di Trenitalia e aveva una figlia. La sua morte ha sconvolto la comunità e anche i suoi colleghi, che la stimavano e la apprezzavano. In queste ultime ore sono giunti tantissimi messaggi di cordoglio da parte di amici e colleghi che hanno sottolineato la professionalità della donna e il suo grande amore per la vita.
Anche Nicola Fiorita, sindaco di Catanzaro, ha voluto esprimere tutto il suo dolore tramite questo messaggio: “Apprendo con sgomento della morte di due persone nel tragico incidente tra un treno regionale e un camion nei pressi di Corigliano Rossano. Maria Pansini era una nostra concittadina molto stimata e apprezzata da tutti quelli che la conoscevano. A nome di tutta la città, esprimo il più profondo cordoglio, stringendomi attorno al dolore della famiglia e dell’intera comunità del quartiere marinaro in cui viveva. Chiediamo alle autorità competenti di fare luce il prima possibile su questa nuova e inaccettabile tragedia”.
L’altra vittima è Hannaoui Said, proveniente dal salernitano, che lavorava come camionista e che ha perso la vita in questo tragico incidente. La comunità locale è in lutto e piange per la morte di due persone in un incidente che ha lasciato senza parole.
Rfi e Trenitalia, già travolta dalle polemiche per il caso Lollobrigida, hanno diffuso una nota provando a ricostruire l’accaduto spiegando che “il camion ha occupato la sede di un passaggio a livello che, dai primi riscontri, risulta regolarmente funzionante e chiuso”.
Nella nota si fa presente che a bordo del treno c’erano altri 10 passeggeri, che fortunatamente ne sono usciti illesi.
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