Le temperature quasi estive e soprattutto le giornate di sole lasceranno ben presto il posto ad acquazzoni e rovesci intensi, nati dall’incontro-scontro tra il caldo nordafricano e un ciclone atlantico. Nubifragi e alluvioni sono previsti nei prossimi giorni soprattutto al Nord, ma non solo.
Un oceano di pioggia sta per riversarsi sull’Italia: secondo gli esperti di IlMeteo.it nei prossimi 3-4 giorni cadranno circa 400 litri di acqua per metro quadrato, cioè la metà di quanto solitamente piove in un anno intero.
Sull’Italia il caldo nordafricano ha soffiato tanta sabbia del deserto verso i cieli italiani, favorendo acquazzoni e alluvioni soprattutto nel Nord-Ovest, lungo la linea di convergenza tra Tramontana e Scirocco. Oggi, giovedì 17 ottobre, sono previsti forti rovesci nella Toscana e nel Nord-Ovest che dovrebbero spostarsi a Sud verso le regioni tirreniche nel pomeriggio e nella sera. Nella seconda parte della giornata di oggi sono previste piogge intense anche nel Nord-Est a causa dell’arrivo di un ciclone atlantico e di un fronte freddo.
Venerdì 18 ottobre quasi tutta l’Italia dovrà aprire l’ombrello e ci sarà anche un graduale calo delle temperature. Le punte massime si toccheranno sul versante centro-meridionale adriatico, ma non supereranno i 25°. Le classiche ottobrate, che hanno toccato punte di 22-24° nelle isole maggiori, sono ormai giunte al capolinea.
Al Nord ci sarà una forte instabilità, con maltempo al Centro e rovesci forti al Sud dalla sera. Tutta colpa di un ciclone simil-tropicale con tanto vapore al suo interno che potrebbe portare alluvioni soprattutto al Sud, dove sono attesi quantitativi di pioggia “surreali”.
La zona più a rischio è ritenuta la Calabria ionica, dove la temperatura del mare è ancora molto calda. Queste condizioni potrebbero favorire l’arrivo del ciclone, che potrebbe però scatenarsi anche in altre zone in quanto non è possibile prevedere la sua traiettoria.
Non cambia la situazione neanche sabato 19 ottobre, con maltempo diffuso al Nord e al Sud e in generale brutto tempo in tutto il Centro. Nella giornata di sabato le zone più colpite saranno il Nord-Est e il Sud. Domenica 20 ottobre ci saranno ancora piogge sparse e molto forti soprattutto al Sud, almeno fino a martedì. Il ciclone potrebbe insistere localmente sulle regioni meridionali, mentre le aree meno colpite dovrebbero essere il medio Adriatico e la Sardegna, dove ci sarà una minore quantità di pioggia, almeno rispetto al diluvio che si abbatterà sull’Italia.
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