Pubblicato il 12 Ottobre 2023
Cimici del letto, l’allarme esploso in Francia ora arriva anche in Italia. È notizia delle ore scorse come le segnalazioni su quella che sembrerebbe avere tutti i tratti di una piccola invasione sia stiano moltiplicando in tutto il Paese.
Purtroppo nessuna casa è, potenzialmente, al riparo dal vedere i propri letti e divani invasi da questi insetti.
Per capire se hanno preso dimora nel vostro appartamento il controllo è piuttosto semplice.
Con uno sguardo attento si possono individuare a occhio nudo. Nel primo periodo di vita sono difficili da notare, poiché misurano all’incirca 1 millimetro e sono di colore bianco-trasparente ma dopo circa sei settimane raggiungono lo stadio adulto, assumono un color ruggine rosso-scuro, arrivano a dimensioni di 7 millimetri e sono visibili.
Le macchie nere di escrementi si possono rinvenire anche sulle lenzuola, sul materasso, o su altri complementi di arredo del letto.
Altra prova sono i ponfi che il morso della Cimex lectularius, questo è il nome scientifico, provoca sulla pelle nutrendosi soprattutto di sangue umano. Morso che è di per sè innocuo ma che potrebbe avere conseguenze peggiori in soggetti allergici.
Stanarle non è facile. Le cimici dei letti sono note per nascondersi nelle fessure e nelle crepe dei letti, nei mobili e nei tessuti, ma esistono dei modi. La prima cosa da fare è lavare lenzuola e federe per inserirle successivamente nell’asciugatrice “Poi procedete con l’igienizzazione del materasso attraverso prodotti antibatterici, antiparassitari e la vaporella”.
Ci sono poi i rimedi della nonna. Dall’aglio da posizionare dove potrebbero annidarsi gli insetti, all’ olio di neem: diluito in acqua e spruzzato su materassi, al bicarbonato: lasciato per 24 ore sul materasso e poi aspirato.
Nel caso la presenza delle cimici sia massiccia, infine, è meglio affidarsi agli esperti che agiranno con prodotti specifici e sicuri.