Pubblicato il 9 Novembre 2024
Alla veneranda età di 114 anni, Claudia Baccarini nata e residente a Faenza è la donna più anziana d’Italia, ma non d’Europa. Nel Vecchio Continente la decana è “solo” terza, ma si è guadagnata un posto tra la top 10 delle persone più anziane in tutto il mondo.
La vita intensa di Claudia Baccarini
Claudia Baccarini è nata nel lontano 1910 e il 13 ottobre scorso, con figli, nipoti e pronipoti, ha festeggiato i suoi 114 anni. La donna ha dedicato la sua vita alla famiglia: tra il 1935 e il 1953 ha avuto ben 10 figli dal marito Pietro Baldi, morto nel 1998, imprenditore agricolo e anche sindaco di Faenza negli anni ’50. La sua primogenita è nata nel ventennio fascista e con i suoi 90 anni è una “giovincella” al cospetto della madre.
Intervista da Repubblica, si è schermita così: “Il Signore vuole lasciarmi qui, forse si è dimenticato di me”. Claudia ha sempre avuto una grande passione per il ricamo, che ha iniziato quando era giovane e che ha coltivato fino a pochi mesi fa. Poi purtroppo la vista l’ha tradita e quindi ha dovuto accantonare il ricamo, ma non la Settimana enigmistica che, come ha spiegato il figlio, fa praticamente ogni giorno.
Il segreto? Alimentazione sana e passioni sempre vive
Oltre al ricamo Claudia ha un’altra grande passione, il pianoforte, che ancora oggi suona perfettamente. In ogni caso la musica occupa una parte importante nella sua vita e infatti quando non suona si diletta ad ascoltare Mozart e Beethoven.
La decana più longeva d’Italia a lungo è stata impegnata nel volontariato ed è sempre stata devota, infatti finché ha potuto è andata a messa. Ora che ha difficoltà ad uscire di casa, recita sempre il rosario alla tv. Non rinuncia alla buona tavola e i cappelletti sono il suo piatto preferito, purché siano rigorosamente romagnoli.
Il dolce? Lo mangia volentieri, ma come ha spiegato il figlio al vino e al caffè preferisce il tè. Nonostante i 114 anni continua a vivere da sola, ma ogni giorno i parenti vanno a farle visita e si avvale dell’aiuto quotidiano di collaboratrici nelle faccende domestiche. Ha vissuto dal piano superiore di casa sua l’alluvione apocalittica di Faenza, che ha seriamente danneggiato il primo piano. “In tutti questi anni non ho mai visto uscire il fiume” – ha detto la donna, che sicuramente in oltre un secolo di vita ne ha viste e ne ha di cose da raccontare.