Pubblicato il 11 Febbraio 2025
A Fondi è in corso un’indagine per identificare il conducente di una Audi A3 che, dopo un violento scontro frontale con un’altra auto dello stesso modello, è fuggito abbandonando il mezzo in città. L’incidente è avvenuto sabato scorso, intorno alle 17:10, all’altezza dell’incrocio tra la provinciale per Lenola e via Ponte Gagliardo, un punto nevralgico della viabilità locale.
L’incidente e la fuga del conducente
Le prime ricostruzioni della Polizia Locale di Fondi, coordinata dal comandante Giuseppe Acquaro, indicano che entrambe le Audi A3 coinvolte viaggiavano in direzioni opposte, passando con il semaforo verde. L’impatto è stato violento, provocando il ferimento di una donna che viaggiava insieme al marito. La donna, soccorsa dal 118, è stata trasportata all’ospedale San Giovanni di Dio, dove le è stata assegnata una prognosi di quattro giorni.
Il conducente dell’Audi fuggita non si è fermato a prestare soccorso, facendo perdere le proprie tracce subito dopo lo scontro.
Le indagini e il ritrovamento dell’auto
Gli agenti della Polizia Locale, sotto la direzione dell’ispettore superiore Giovanni Mosconi, hanno avviato immediatamente la ricerca del veicolo, concentrandosi su aree sensibili della città. Dopo diverse ore di monitoraggio, l’Audi è stata individuata in largo Fusinato, nel cuore di Fondi, parcheggiata tra altri veicoli, con evidenti danni compatibili con l’incidente.
D’intesa con il sostituto procuratore Martina Taglione, il veicolo è stato sottoposto a sequestro penale e la Polizia Locale ha formalizzato una denuncia per omissione di soccorso e fuga, al momento a carico di ignoti.
Il proprietario dell’auto sotto la lente degli inquirenti
L’A3 sequestrata risulta intestata a un 21enne originario di Velletri e residente a Fondi. Le forze dell’ordine stanno ora cercando di verificare se fosse effettivamente lui alla guida al momento dello scontro, o se l’auto fosse stata prestata a un’altra persona.
Le indagini proseguono per raccogliere elementi utili a identificare con certezza il responsabile, che rischia una pesante sanzione penale per omissione di soccorso e fuga.