Colomba dipinta di rosa per svelare il sesso del nascituro: l’uccello è morto

In Italia, i gender reveal stanno diventando sempre più diffusi, sostituendo gradualmente i baby shower. Questi eventi non solo offrono l’opportunità di celebrare, ma anche di rivelare il sesso del futuro nascituro in modi spesso eccentrici. I video di tali momenti sono popolari online, specialmente quando le attività hanno esiti imprevisti, risultati ambigui o quando la “sorpresa” non è accolta con gioia dai genitori o dai fratelli, che potrebbero preferire il sesso opposto a quello rivelato.

Una testimonianza di comportamento lontano dall’essere rispettoso verso gli animali giunge da New York, dove i soccorritori della Wild Bird Fund hanno salvato una colomba rosa che volava tra gli alberi di Madison Square Park, a Manhattan. Sembra che questa creatura sia stata intenzionalmente colorata con vernice per partecipare a uno dei giochi di gender reveal, con conseguenze purtroppo inevitabili.

Tra le varie possibilità, vi è quella di aprire una scatola e trovare al suo interno dei palloncini colorati in rosa o azzurro. Tuttavia, in questo specifico caso, invece dei palloncini, sono stati utilizzati dei colombi dipinti, con la conseguenza che potrebbero esserci altri uccelli in giro nelle stesse condizioni. È probabile che questo esemplare si sia allontanato confuso, mentre i suoi simili potrebbero essere stati recuperati. Di solito, per questo tipo di spettacoli coinvolgenti i colombi, vengono utilizzati esemplari addestrati, ed è plausibile che ci siano numerose gabbie a New York contenenti colombi dipinti di rosa e azzurro, impiegati per tali eventi festivi.

Ma tornando alla colomba rosa recuperata nel parco, le sue condizioni sono sembrate subito molto gravi: la vernice ha reso le sue piume dure, impedendogli di aprire completamente le ali. In più proprio perchè si tratta di un esemplare allevato in gabbia, mostrava i primi segni di malnutrizione e disidratazione. 

Poi alcuni giorni dopo il salvataggio è arrivata la brutta notizia: “Siamo profondamente dispiaciuti nel comunicare che Flamingo, la nostra dolce colomba rosa, è morta. Nonostante i nostri migliori sforzi per ridurre i vapori provenienti dalla tintura, mantenendolo calmo e stabile, non è sopravvissuto – racconta il Wild Bird Fund – . Crediamo che la sua morte sia stata causata dall’inalazione delle tossine. Grazie a tutti per le manifestazioni di buona volontà e i tanti utili suggerimenti. La storia di Flamingo ha suscitato molte emozioni e ha generato interesse da tutto il mondo. Speriamo che la storia della sua vita troppo breve aiuti a prevenire altri atti di crudeltà negligente.
Questo volatile, un uccello domestico probabilmente allevato per cibo, era denutrito, poco più vecchio di un bambino e non aveva capacità di sopravvivenza quando è stato rilasciato e lasciato a cavarsela da solo. Anche senza l’aggiunta di complicanza della tintura tossica, non sarebbe sopravvissuto in un parco cittadino come un uccello bianco e indifeso.
Gli uccelli domestici — gli uccelli allevati in cattività — non dovrebbero mai essere liberati in natura. Moriranno di fame o di predazione. Sulla base delle centinaia di commenti che abbiamo ricevuto, sappiamo che VOI lo sapete, ma cercate di scoraggiare gli altri dal liberare uccelli domestici per qualsiasi motivo […]. Riposa in pace, dolce uccellino”.