Come trasformare un piccolo bilocale in un open space bello e funzionale

Il comfort abitativo è un aspetto fondamentale per godersi appieno gli spazi di casa. Capita, però, che alcune soluzioni abitative non siano state studiate benissimo dal punto di vista della funzionalità e della comodità e quindi bisogna ricorrere a soluzioni che diano la possibilità di creare un ambiente adatto alle proprie esigenze.
Può ad esempio succedere che un bilocale, magari suddiviso male o con una pessima gestione della luce naturale, possa risultare angusto. In questo caso, si può valutare la trasformazione dell’immobile in un open space bello e funzionale con i giusti accorgimenti stilistici e di design. Non bisogna, infatti, considerare il monolocale o il loft come uno spazio caotico e senza un’identità. Grazie all’aiuto di professionisti e con la pianificazione di ogni step per la ristrutturazione, si possono avere dei risultati sorprendenti.
Il consiglio è di valutare tutti gli aspetti dell’intervento, a partire dalla realizzazione del computo metrico per la ristrutturazione dell’appartamento, un documento essenziale per avere ben chiari tutti i passaggi da compiere e i lavori necessari. Affidarsi a un team di esperti del settore, come lo staff di Bassetti Home Innovation, è sicuramente una scelta che fa la differenza in termini di risultati e di qualità dell’investimento, oltre che a tutelare da imprevisti o errori di calcolo che potrebbero far perdere tempo e soldi.
Ecco alcune soluzioni pratiche per capire come trasformare un piccolo bilocale nell’open space dei sogni.

Opzione spazi semi-aperti

Nella realizzazione di un open space potrebbe capitare un piccolo imprevisto, ossia che i due ambienti siano suddivisi da un muro portante che non può essere demolito. In questo caso, prima di abbandonare l’idea, si potrebbe studiare una soluzione ibrida che prevede la realizzazione di spazi semi-aperti.
L’operazione consiste nel tagliare il muro portante per quel che è possibile, facendo sempre riferimento a ingegneri qualificati e rispettando le disposizioni, per poi procedere con la suddivisione degli spazi, che resteranno però sempre comunicanti. La casa acquisterà in questo modo vivacità e la sensazione di libertà e di relax sarà sicuramente maggiore.

Luce naturale grazie a grandi finestre

Succede spesso che nei bilocali ci sia un ambiente molto illuminato e l’altro meno, perché sono collocati in zone della casa orientate diversamente. Se da una delle stanze arriva una bella luce ed è presente una grande finestra, la soluzione è creare un open space per diffondere ovunque questa luce naturale.
Se le finestre non sono ancora presenti o sono troppo piccole rispetto alle potenzialità luminose della posizione in cui sono collocate, si può ragionare anche su un progetto di installazione di nuovi infissi, con l’apertura di un ampio spazio nel punto più favorevole.
Prima di procedere, il consiglio è di informarsi sulle possibilità di modifica delle aperture e sulla presenza di eventuali limitazioni dovute magari a norme comunali o a regolamenti condominiali.
Puntare sulla luce naturale per rendere un ambiente confortevole ha numerosi vantaggi: permette di risparmiare sull’utilizzo dell’elettricità e sul riscaldamento, visto che l’irraggiamento è maggiore e la luce naturale è un toccasana per la serenità psicofisica.

Soluzione soppalco per sfruttare la verticalità

Se si hanno a disposizione soffitti molto alti, nulla vieta di considerare uno sviluppo in altezza con la creazione di un soppalco. Ciò permette di rendere la casa più accogliente e dà la possibilità di creare anche più angoli personalizzati, suddividendo le aree in zona notte nella parte alta e zona giorno nella parte bassa.
Se viene soppalcato un perimetro ampio, nella parte alta, alla camera da letto, si potrebbe affiancare anche una cabina armadio o un angolo studio e relax per sfruttare ogni metro a disposizione e caratterizzarlo in base alle abitudini personali.
Per creare il soppalco sono necessari interventi sulle murature e quindi c’è bisogno di una ristrutturazione. Secondo le ultime proroghe in merito agli incentivi fiscali, chi sta intervenendo sulla propria abitazione con una ristrutturazione, oltre al bonus sull’intervento di riqualificazione, può anche richiedere un incentivo sull’acquisto dei mobili. Con la proroga del bonus mobili 2023 si può infatti ancora ottenere il 50% di sconto sull’acquisto di mobili ed elettrodomestici, anche se è cambiato il tetto di spesa, passato da 10.000 a 8.000 euro.

Creare divisioni con creatività

Se l’idea di avere uno spazio completamente aperto non convince pienamente si può giocare con delle divisioni originali, che creano comunque degli angoli riservati. Per creare delle divisioni meno rigide, si possono utilizzare diversi materiali, facilmente installabili e rimovibili, come il cartongesso, i pannelli decorativi e degli ampi tendaggi dai colori caldi e accoglienti.

Gestire colori e stile

Ampliare lo spazio eliminando le barriere divisorie tra le stanze potrebbe creare dei problemi per quanto riguarda i colori e lo stile. I pavimenti e le pareti potrebbero, ad esempio, avere delle nuance diverse, che non sempre si combinano in una palette omogenea, e quindi bisogna agire per uniformare i colori e gli aspetti che riguardano lo stile.
L’interior design è un ottimo riferimento per valorizzare la casa e dare nuova vita a oggetti che apparentemente potrebbero sembrare non adatti. In alcuni casi potrebbe bastare una riverniciata alle pareti utilizzando colori che siano in linea con l’arredamento e gli accessori e compensare le differenze dei pavimenti con elementi di raccordo originali.