Pubblicato il 28 Gennaio 2025
Tra il proprio uomo e la propria figlia quasi ogni madre sceglierebbe sempre la figlia, e così ha fatto una donna che ha denunciato il suo compagno violento che le ha imposto questa scelta impossibile. I fatti si sono svolti a Santa Maria Capua Vetere, in provincia di Caserta, dove un 33enne di origini senegalesi è stato arrestato dai carabinieri e poi sottoposto alla misura degli arresti domiciliari con l’accusa di stalking.
“Scegli me o tua figlia!”
La compagna dell’uomo ha deciso di sporgere denuncia per maltrattamenti, psicologici oltre che fisici, dopo un episodio molto grave. Il 33enne durante una turbolenta discussione ha scaraventato a terra la donna, noncurante del fatto che la figlia piccola di 2 anni di lei fosse presente a quelle scene di inaudita violenza. La bambina era nata da una precedente relazione e il 33enne non voleva averla tra i piedi poiché, secondo lui, dove stare col padre.
La donna a fatica è riuscita a scampare dalla furia del compagno solo grazie agli altri condomini che sono intervenuti in suo soccorso dopo averla sentita urlare. I carabinieri di Santa Maria Capua Vetere hanno poi ricostruito quanto successo, e cioè che il 33enne senegalese aveva messo dinanzi ad una scelta impossibile la compagna.
La donna non ha avuto alcun dubbio e ha scelto la figlia, verso la quale il compagno aveva una vera e propria avversione. L’uomo però non ha assolutamente accettato la fine della relazione e così ha iniziato a stalkerizzare la compagna con messaggi, telefonate e continui appostamenti per spiarla. A questi episodi gravi di stalking vanno aggiunte le minacce dell’uomo di pubblicare foto che li ritraevano in atteggiamenti intimi. Arrivata all’esasperazione, la donna non ce l’ha fatta più e ha denunciato il compagno violento.