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La Gioventù Nazionale di Latina scende in campo con la campagna “Difendi l’Italia: compra italiano!”

Pubblicato il 7 Dicembre 2020

La Federazione provinciale di Gioventù Nazionale di Latina, il movimento giovanile di Fratelli d’Italia, è pronta ad organizzare su tutto il territorio pontino la campagna “Difendi l’Italia: compra italiano!”, promossa dal movimento a livello nazionale.

Lo comunica il presidente provinciale di Gioventu’ Nazionale, Mario Romanzi, che spiega: “Con questa iniziativa vogliamo sensibilizzare i cittadini della nostra provincia sulla necessità, in questo periodo di crisi, di comprare e consumare prodotti italiani e porre l’attenzione sulla crisi del commercio italiano colpito duramente dalla pandemia, che ha finito per incentivare ancora di più il profitto delle grandi multinazionali. Il commercio italiano, infatti, è al collasso come dimostrano i dati ISTAT che certificano un calo del 7,2% delle vendite in un anno, che colpisce la grande distribuzione ma soprattutto i negozi più piccoli (meno 14,6% su scala annuale). I referenti territoriali della campagna su tutta la provincia, al quale va il mio più sentito ringraziamento, saranno: Simone Di Mascolo (dirigente regionale GN), Fabrizio Almanza (Latina), Danilo D’Amico (Ponza), Lorenzo Zomparelli (Terracina), Ylenia Carosi (Cori), Francesca Colonna (Roccagorga), Federico Ranellucci (Maenza), Michele Pernarella (Monte San Biagio) e Evelina Parlapiano (Pontinia).
Con l’occasione , continua Romanzi, intendiamo anche lanciare una proposta politica innovativa alle varie amministrazioni comunali, sulla scia di quanto ho già proposto a Roccagorga da vicesindaco e ora in fase di attuazione: una delibera che consenta ai Comuni di sostenere lo sviluppo delle imprese locali attraverso l’e-commerce e l’istituzione di open innovation center.

L’ente Comune, infatti, nelle situazioni emergenziali può svolgere un ruolo sussidiario anche nel sostegno all’economia locale in ragione anche dei principi dell’art. 4 della Carta Europa dell’autonomia locale. In particolare si vuole incentivare all’adozione di una piattaforma web, ove effettuare la commercializzazione e la distribuzione dei prodotti locali su cui il venditore carica il catalogo prodotti/servizi così che il compratore lo possa consultare online, scegliendo i prodotti da acquistare e inviando l’ordine. Ma non solo. Si vuole dare impulso anche alla costituzione di un Open Innovation Center “pubblico”, sulla scia di quanto già avviene in alcune zone del nord Italia, al fine di mettere a disposizione alle imprese locali le ultime innovazioni utili alla elaborazioni di strategie commerciali innovative. La proposta ha suscitato l’interesse anche dei vertici regionali e nazionali di GN e sarà presentata nei prossimi giorni”.