Pubblicato il 27 Agosto 2020
Conflitto governo/Regione Siciliana sull’ordinanza che prevede la chiusura degli Hotspot e spazi per migranti. Un’ordinanza impugnata dal governo perché spetta allo Stato la gestione del fenomeno immigratorio. il presidente Nello Musumeci insiste nella sua battaglia politica mentre il Forum Antirazzista di Palermo ne chiede le dimissioni. Afferma il presidente della Regione: “In queste ore tantissimi intellettuali e giuristi di ogni area mi stanno esprimendo il loro sostegno. E si fa strada sempre più la consapevolezza che il diritto alla salute e la dignità della persona non possono essere negoziabili. I razzisti veri sono quelli che fanno finta di nulla davanti a tragedie, quelli del business dell’immigrazione e dell’accoglienza. Noi abbiamo sempre detto no ai mercanti di uomini che solo una politica seria può bloccare. Mi conforta, tra tante inutili polemiche, il sentimento di condivisione del popolo siciliano e di tanti da ogni parte d’Italia. La nostra è una battaglia di civiltà, che non si fermerà”.
Per il Forum Antirazzista di Palermo, oggi in piazza del Parlamento a Palermo contro un’ordinanza definita “razzista, fascista e populista”, il provvedimento è stato emanato” esclusivamente con intenti propagandistici sulla scia dell’intolleranza e dell’odio. Gli Hotspot e i centri di accoglienza vanno verificati per la salvaguardia delle vite di chi ci viene ospitato, molte persone si sono infettate perché sono state chiuse in pochissimo spazio in navi e spazi inadatti. I luoghi di reclusione vanno chiusi e vanno garantiti diritti e libertà delle persone migranti. Ma nulla di questo sta a cuore del presidente Musumeci. È stato proprio Musumeci a volere le navi, i centri d’accoglienza sono sovraffollati e privi di servizi a causa dei tagli voluti dall’ex ministro Salvini e dai due decreti sicurezza ancora in vigore.Oggi invece di tutelare la salute di cittadine e cittadini si costruisce un ennesimo capro espiatorio. La risposta è una rete di accoglienza diffusa e migliorata, adatta a garantire luoghi idonei alla presa in carico di persone comunque in uno stato di vulnerabilità, non certo la becera propaganda razzista. Musumeci dimettiti!”, concludono i rappresentanti del Forum.