Consiglio comunale Caltagirone rinviato a venerdì 28 ottobre: ecco i motivi

Rinviata alle 20 di venerdì 28 ottobre, per consentire a tutti i consiglieri di essere forniti della documentazione occorrente per la conoscenza e l’esame dei provvedimenti (preclusa da problemi di natura tecnica), la seduta di consiglio comunale di ieri sera a Caltagirone. A rilevare la necessità di disporre dei documenti in questione sono stati, in particolare, Greta Bonanno e Giuseppe Rabbito. Dopo una sospensione per permettere una riunione dei capigruppo, al ritorno in aula l’assise ha deciso, con 11 sì del centrodestra, 9 no del centrosinistra e un astenuto (il presidente Francesco Incarbone), il rinvio a venerdì. 

In apertura il vicesindaco Paolo Crispino, rispondendo ad alcune richieste e sollecitazioni di Vincenzo Di Stefano sugli esiti della presenza di uno stand del Comune all’Ottobrata Zafferanese; di Luca Distefano e di Marco Failla, critici con l’amministrazione per l’annunciato invio, da parte del sindaco, di atti alla Corte dei Conti riguardanti la posizione della maggioranza del consiglio sulle tariffe dei passi carrabili, e dettisi “pronti a trasmettere noi documenti ai giudici contabili“, aveva sottolineato “le positive ricadute turistiche che potranno aversi per la nostra città” e spiegato che “il primo cittadino ha semplicemente espresso l’esigenza di motivare il perché non possa dar seguito a un atto d’indirizzo del consiglio”.

Otto gli argomenti all’ordine del giorno della seduta di venerdì 28: una mozione sull’attivazione del cosiddetto “baratto amministrativo”; il progetto di ristrutturazione e completamento del centro di riabilitazione motoria di proprietà dell’Aias – Fondazione “Concetta D’Alessandro” Onlus, che si trova in via delle Industrie 23; approvazione del progetto in deroga secondo quanto previsto dall’articolo 32 del Regolamento edilizio comunale e dall’articolo 58 delle Norme tecniche di attuazione allegate al Piano regolatore generale; il regolamento sui patti di collaborazione (cooperazione fra i cittadini e l’amministrazione per la cura e la valorizzazione dei beni comuni); la ratifica di quattro deliberazioni di Giunta municipale adottate in via d’urgenza, fra le quali quelle relative a bonus figlio, Asacom e Giardino pubblico; l’aggiornamento al 2021 del Catasto dei soprassuoli percorsi dal fuoco.