Pubblicato il 7 Ottobre 2021
Erano cinque, alla vigilia della tornata elettorale, i comuni della provincia di Latina nei quali, in caso di necessità, si sarebbe andati al ballottaggio per decidere il vincitore, ovvero Cisterna, Latina, Sezze, Formia e Minturno. Solo in quest’ultimo caso, però, il ballottaggio non sarà necessario, vista l’affermazione del sindaco uscente Gerardo Stefanelli già al primo turno. Negli altri quattro comuni si tornerà alle urne i prossimi 17 e 18 ottobre.
A Formia la poltrona di primo cittadino se la contendono Gianluca Taddeo, del centro destra, che ha ottenuto il maggior numero di consensi al primo turno, e Amato La Mura, sostenuto da 4 liste civiche.
Abbiamo voluto provare, e chiediamo scusa in anticipo se abbiamo commesso qualche errore, a ipotizzare come sarebbe la formazione del nuovo consiglio comunale nel caso in cui vincesse il primo piuttosto che il secondo.
Prendiamo per prima l’ipotesi in cui sarebbe Taddeo il vincitore, ma solo per la sua affermazione al primo turno. Per tutta una serie di conteggi che non stiamo qui a spiegare perché, come spesso accade in questi casi, cervellotici e spesso poco comprensibili, gli eletti sarebbero questi, divisi per lista di appartenenza. Forza Italia: Pietro De Meo, Eleonora Zangrillo, Caterina Nocella, Mattia Zannella. Taddeo per Formia: Tania Forte, Giuseppe Antigiovanni, Luca De Meo, Luigi Rossi, Valentina Di Russo e Luigi Scarpellino. Fratelli d’Italia: Pasquale Cardillo Cupo, Ilaria Benocci e Renata Ranucci. Periferie al Centro: Marco Bianchini. Formia Vinci: Antonio Capraro. Sarebbero questi i consiglieri comunali che andrebbero a comporre la compagine a sostegno di Taddeo sindaco. Al netto di altre adesioni successive, ovviamente.
Gli altri sarebbero, sempre divisi per lista. Partito Democratico: Luca Magliozzi e Alessandro Carta. Un’Altra Città: Paola Villa. Formia Con Te: Gianfranco Conte. Prima Formia: Amato La Mura, Antonio Di Rocco, Caterina Merenna e Nicola Riccardelli. FormiAmo il Futuro: Francesco Di Nitto.
Nel caso in cui a vincere fosse, invece, Amato La Mura, il consiglio comunale sarebbe così composto. In maggioranza entrerebbero, per la lista Prima Formia – Amato La Mura Sindaco: Antonio Di Rocco, Caterina Merenna, Nicola Riccardelli, Civita Di Russo, Alberto D’Angio‘, Vittorio Pecorino, Martina Matano e Valentina Amicucci. Per Formiamo il Futuro: Francesco Di Nitto, Benedetto Assaiante e Anna Casilli. Per Resurgo: Erasmo Picano, Maurizio Tallerini. Per Guardare Oltre: Immacolata Arnone e Pasquale Di Gabriele.
All’opposizione finirebbero, invece, Tania Forte, Luca De Meo e Gianluca Taddeo per Taddeo per Formia. Pietro De Meo per Forza Italia. Pasquale Cardillo Cupo per Fratelli d’Italia. Alessandro Carta e Luca Magliozzi per il Partito Democratico, Paola Villa per Un’altra Città e Gianfranco Conte per Formia Conte. Anche in questo caso al netto di passaggi nella compagine vincitrice di qualcuno degli sconfitti.
Un bel rompicapo, insomma, non c’è che dire, che avrà causato il mal di testa a qualcuno. Speriamo di essere stati il più comprensibili possibile e di non avervi annoiato troppo.
L’appuntamento, quindi, per gli elettori di Formia, è per il 17 e 18 ottobre quando sapremo chi sarà il candidato, e la compagine, vincente.