Pubblicato il 24 Agosto 2020
Lo spauracchio del Covid19 continua ad avvertirsi e a preoccupare tutto il territorio nazionale, ma anche i contagi in Puglia continuano a crescere. Rispetto agli scorsi giorni il dato che riguarda la Provincia di Lecce è meno preoccupante, ma non lascia ben sperare soprattutto il rapporto tra tamponi effettuati e nuovi casi positivi trovati. È arrivato puntuale il consueto bollettino epidemiologico emanato dalla Regione Puglia sulla base delle informazioni del dipartimento Promozione della Salute. Quello di oggi ci racconta che su 1068 test per l’infezione da Covid-19 coronavirus sono stati registrati 46 casi positivi. La suddivisione tra le varie province della Regione è questa: 30 in provincia di Bari, 10 nella Bat, 3 nel Foggiano, 2 in provincia di Lecce, 1 in provincia di Taranto. Non sono stati registrati decessi. Dall’inizio dell’emergenza sono stati effettuati 284.483 test, con 505 pazienti attualmente positivi mentre i casi di quelli guariti è pari a 4010. Il totale dei casi positivi Covid di contagi in Puglia è di 5.070, così suddivisi: 1.671 nella Provincia di Bari; 415 nella Provincia di Bat; 689 nella Provincia di Brindisi (un caso è stato eliminato dal database); 1.316 nella Provincia di Foggia; 649 nella Provincia di Lecce; 294 nella Provincia di Taranto; 36 attribuiti a residenti fuori regione.
Nuovi contagi in Puglia. Le parole degli esperti
“I casi registrati oggi dalla Asl Le – spiega il direttore Rodolfo Rollo, riferendosi anche ai nuovi contagi in Puglia- – riguardano un residente in provincia di Lecce sottoposto a tampone all’arrivo al pronto soccorso e un turista residente fuori regione su cui sono in corso le indagini epidemiologiche del nostro Dipartimento di prevenzione”. Un altro dato confermato è quello che vuole la maggior parte dei nuovi contagi in Puglia, ma non solo, di ritorno da vacanze e viaggi all’estero, così come successe per il gruppo di 19enni di ritorno qualche settimana fa dalla Grecia. A fare chiarezza è il Direttore Generale, Antonio Sanguedolce: “la metà di positivi scoperti – ha dichiarato – sono “contatti stretti” di persone già individuate e sottoposte a tampone, di rientro da Grecia, Malta, Spagna e Croazia. I restanti casi – ha aggiunto – afferiscono alla attività di triage eseguita nelle aree dedicate dei presidi ospedalieri della ASL su cui sono in corso le indagini del Dipartimento di Prevenzione“. Quasi tutti casi da rientro che si sono autosegnalati sul sito della Regione i 10 positivi scoperti in provincia di BAT come ha spiegato il DG Alessandro Delle Donne: “4 sono rientrati dalla Sardegna, 1 è proveniente dalla Spagna mentre 4 sono contatti stretti di una paziente positiva. Sull’altro positivo sono in corso le indagini”.